Napoli, la parola d'ordine di Conte è gestione. Dura recuperare Lobotka e Buongiorno
Serie AUltima e decisiva giornata di campionato per la squadra di Antonio Conte: un punto di vantaggio sull'Inter e la partita contro il Cagliari da affrontare venerdì con in palio il 4° scudetto. Squadra in ritiro domani sera. Conte dovrà tenere conto delle assenze di Lobotka e Buongiorno: difficilissimo, salvo sorprese, il loro impiego. Sperando che Lukaku ritrovi la via del gol e Gilmour le giuste geometrie in mezzo al campo
La parola d’ordine è gestione. Delle energie fisiche e mentali. Anche per questo il Napoli andrà in ritiro giovedì sera, rompendo la tradizione per le partite casalinghe delle 20.45. Il lavoro sul campo e quello nella testa dei giocatori. Capitale umano che Antonio Conte dovrà gestire con cura nelle prossime ore, decisive per preparare al meglio gli ultimi novanta minuti. Da gestire appunto tenendo conto delle assenze di Lobotka e Buongiorno, difficilissimo, salvo sorprese, il loro impiego, sperando che Lukaku ritrovi la via del gol e Gilmour le giuste geometrie in mezzo al campo.
Napoli, le soluzioni anti Cagliari
McTominay resta in questo momento una risorsa imprescindibile al netto delle fatiche stagionali, Neres, invece potrebbe essere la soluzione per intensificare la produzione offensiva, il brasiliano ha avuto un ottimo impatto a Parma, quando è stato impiegato nei minuti finali. Capace subito di trovare il feeling giusto con il match. Schierarlo tra i titolari potrebbe essere la novità tattica per gli ultimi novanta minuti di passione, una scelta però che comporterebbe il sacrificio di Raspadori, un altro di quelli che in questo periodo ha avuto un ruolo determinante. Ancora due allenamenti per scogliere i dubbi, prima della rifinitura di venerdì mattina, a poche ore dall’appuntamento al Maradona. Quando sarà praticamente impossibile gestire le emozioni di una notte comunque indimenticabile.