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Zaniolo, presunta rissa dopo Fiorentina Roma Primavera: nuove accuse dai giallorossi

caso zaniolo

Zaniolo chiede scusa dopo i fatti del Viola Park: "So di avere reagito male e me ne assumo la responsabilità. Purtroppo sono stato provocato verbalmente da un ragazzo e, sbagliando, ho perso la calma. Ci tengo però a precisare che oltre a una discussione verbale, non c'è stato alcun comportamento fisicamente aggressivo". La Procura della Figc intanto ha aperto un'inchiesta. Ma la Roma, con un nuovo comunicato, ribadisce: "Comportamento violento e ingiustificabile"

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Dopo i fatti del Viola Park, con la presunta rissa negli spogliatoi al termine della semifinale del campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, Nicolò Zaniolo ha pubblicato un lungo post di scuse attraverso una storia su Instagram: "Voglio chiedere scusa con il cuore per quanto accaduto ieri. So di avere reagito male e me ne assumo la responsabilità. Sono andato lì con l'unico intento di dare un segnale positivo, di stare vicino ai ragazzi in un momento difficile dopo la partita. Purtroppo, sono stato provocato verbalmente da un ragazzo e, sbagliando, ho perso la calma. E' un errore che mi pesa, soprattutto perché so di dover essere un esempio per i più giovani. Ci tengo però a precisare che i fatti sono ben lontani da quanto ricostruito e che da parte mia, oltre a una discussione verbale, non c'è stato alcun comportamento fisicamente aggressivo. So di aver deluso qualcuno con questo episodio, ma spero che possiate capire che non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno. Detto questo, rinnovo le mie scuse. Da uomo, da sportivo e da persona che ama questo ambiente, voglio solo ricostruire e guardare avanti con umiltà".

Cosa sarebbe successo al Viola Park

La Procura della Figc intanto ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla rissa che si sarebbe scatenata al termine di Fiorentina-Roma, semifinale del campionato Primavera e che, secondo la versione fornita dal club giallorosso, sarebbe stata innescata da Nicolò Zaniolo. Il giocatore, oggi alla Fiorentina ma ex Roma, era presente in tribuna per assistere alla partita (vinta 2-1 dai viola, che accedono alla finale), al termine della quale sarebbe sceso negli spogliatoi: da lì la lite, nella quale sarebbero stati colpiti due calciatori della Primavera della Roma. Una vicenda che, accaduta negli spogliatoi e dunque sfuggita all'arbitro, sarà esaminata dal capo della Procura federale Giuseppe Chinè: prevedibile che si inizi subito con gli interrogatori delle parti.

La versione della Roma

Alla Procura della Figc adesso spetta il compito di indagare su quanto sia successo partendo dalle versioni fornite dai due club (entrambi hanno diramato un comunicato nella serata di lunedì 26 maggio), al momento parecchio differenti. Nella serata di martedì 27 maggio la Roma ha pubblicato una nuova nota in cui si legge: "La sera del 26 maggio, al termine della semifinale Primavera Fiorentina-AS Roma disputata al Viola Park, Nicolò Zaniolo (giocatore della prima squadra della Fiorentina) ha fatto irruzione illegalmente nell’area degli spogliatoi della Roma, accompagnato da un conoscente, nonostante fosse privo di accredito. Secondo quanto riportato da testimoni, Zaniolo appariva visibilmente alterato. Ha urinato nelle strutture riservate alla Roma, ha provocato i giocatori e, senza alcun scambio verbale, ha colpito fisicamente Mattia Almaviva e ha spinto con violenza Marco Litti contro una panchina. Litti era reduce da un intervento chirurgico alla spalla. Entrambi i giocatori sono stati ricoverati in ospedale: Almaviva ha ricevuto una prognosi di 10 giorni, Litti di 21 giorni. L’AS Roma esprime totale solidarietà ai propri giovani calciatori ed è profondamente indignata per il comportamento violento e ingiustificabile avvenuto al Viola Park. Confidiamo che le istituzioni competenti agiscano con decisione per garantire giustizia e tutelare i valori del calcio italiano."

roma

La versione della Fiorentina

Il club viola difende il proprio giocatore dalle accuse, replicando con una nota in cui riporta direttamente la versione dei fatti fornita da Zaniolo: "La Fiorentina, in merito a quanto successo al termine della semifinale del Campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, riporta di seguito le dichiarazioni del calciatore Nicolò Zaniolo: 'Al termine della partita sono sceso negli spogliatoi per complimentarmi con i ragazzi della Fiorentina e poi sono passato nello spogliatoio della Roma per salutare e complimentarmi anche con loro per la stagione, ma ad un certo punto hanno iniziato ad insultarmi quindi, a quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, ho preferito andare via'".

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