Stadio San siro per Inter e Milan, il sindaco Sala: "A settembre avanti"
milanoIl Sindaco di Milano Beppe Sala ha riferito nell'aula del consiglio comunale in seguito all'inchiesta della Procura sull'urbanistica: "Ho le mani pulite, ho agito sempre nell'interesse dei cittadini". Sulla trattativa con Inter e Milan per la cessione di San Siro: "Da settembre andremo avanti con l'iter". Intanto si dimette l'assessore all'urbanistica Tancredi
"Tutto ciò che ho fatto nell’arco delle due sindacature in cui mi è stato dato l’onere e l’onore di essere sindaco di Milano si è sempre ed esclusivamente basato su ciò che ritengo essere l’interesse dei cittadini e delle cittadine". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, riferendo in Consiglio comunale sull'inchiesta della procura sulla gestione dell'urbanistica che lo vede indagato. Una relazione partita "prima di tutto dal mio coinvolgimento nell'indagine", ha spiegato Sala all'inizio del suo discorso, esprimendo il desiderio di essere "chiarissimo. In tutto ciò che ho fatto nel mio mestiere di sindaco - ha assicurato - non esiste una singola azione che possa essere attribuita al mio personale vantaggio. Le mie mani sono pulite". Dopo aver ammesso di aver seriamente pensato di abbandonare, il sindaco di Milano ha trattato i temi programmatici, tra cui la questione del nuovo stadio a San Siro, con la trattativa con Inter e Milan per la cessione del Meazza e la successiva costruzione di un nuovo impianto: "Dobbiamo da settembre riavviare il percorso consiliare sullo stadio con l'obiettivo di rispettare i tempi che il progetto richiede". Il sindaco ha incassato l'appoggio della maggioranza, a partire dal Pd. Intanto sono ufficiali le dimissioni dell'assessore all'urbanistica Giancarlo Tancredi, indagato dalla Procura nell'inchiesta sull'urbanistica milanese e per cui c'è una richiesta da parte dei pm di misure cautelari.