Rocchi: "Il rigore del Napoli non c'era, l'ingerenza dell'assistente non mi è piaciuta"
l'episodioIl designatore a 'Open Var' di Dazn: "Il rigore Mkhitaryan-Di Lorenzo è sbagliato e presenta un grande problema procedurale. In questi anni stiamo cercando di trasformare gli assistenti in piccoli arbitri, ma l'ingerenza di Bindoni va oltre quello che gli abbiamo chiesto di fare. E ci saremmo aspettati un'on field review"
"Il contatto Mkhitaryan-Di Lorenzo per noi non è rigore, dunque la decisione presa in Napoli-Inter non è corretta e presenta un grande problema procedurale". Lo ha detto il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, durante la puntata di 'Oper Var' di Dazn. Nell'audio tra arbitro, assistente e sala Var, infatti, si ascolta la voce del guardalinee Bindoni dire "Occhio è rigore", ribadendolo anche successivamente quando Mariani (l'arbitro) chiede conferma. "C'è una premessa - ha spiegato Rocchi -. In questi anni stiamo cercando di trasformare gli assistenti in piccoli arbitri, perché l'avvento del Var nel fuorigioco ha limitato il loro lavoro, ma l'ingerenza di Bindoni in questo caso non mi è piaciuta per niente, va oltre quello che gli abbiamo chiesto di fare".
Il tema On field review
E poi ancora: "Ci saremmo aspettati un'on field review. In scala di responsabilità ne do molta all'assistente, in parte chiaramente anche all'arbitro che fischia e in parte anche al Var". Rocchi aggiunge: "Come linea vogliamo rigori chiari e interventi per togliere i gol chiari, e una soglia pià bassa per gravi falli e condotta violenta. In sintesi, vogliamo essere rigidi e interventisti dal punto di vista disciplinare, ma pretendiamo che i rigori che cambiano le partite abbiano un livello alto, e questo era sotto soglia".
