Lukaku, i gol e le partite contro le sue ex squadre

In primis vale, forse, la pena fare un veloce riepilogo di quella che è stata finora la carriera di Romelu Lukaku. Cresce nell'Anderlecht con cui debutta da professionista a 16 anni e 11 giorni ma quella belga sarà l'unica ex mai affrontata finora. Nell'estate del 2011 lo acquista il Chelsea e, dopo una stagione, lo manda prima in prestito al West Bromwich Albion e poi lo cede all'Everton in prestito con diritto di riscatto che i Toffees esercitano nel 2014 per quasi 40 milioni complessivi. Dopo tre anni arriva il passaggio al Manchester United, mentre il 2019 è l'anno del suo approdo in Serie A: un biennio e uno scudetto all'Inter che gli valgono la 'richiamata' del Chelsea, ma il matrimonio in Blues dura un solo anno. Torna in nerazzurro in prestito, poi l'anno dopo con la stessa formula si aggrega alla Roma. La scorsa estate ha firmato col Napoli, la sua terza squadra italiana e l'ottava in carriera.

Sotto contratto con i Blues Lukaku ha giocato quattro stagioni in prestito, ma in nessuna di queste ha mai affrontato i londinesi. Sfide da ex che, però, non sono mancate nei restanti anni di carriera: ben 13, infatti, i precedenti tra Premier League e FA Cup contro il Chelsea dopo che è stato ceduto dal club - oggi in mano a Todd Boehly -, quando vestiva le maglie di Everton e Manchester United. Il bilancio è di 4 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte, con 3 gol all'attivo: due di questi sono arrivato con i Toffees, decisivi per passare il turno di FA Cup nella stagione 2015/16, mentre il terzo arrivò con i Red Devils nella vittoria interna per 2-1 della stagione 2017/18.

• Bilancio complessivo: 3 gol in 13 partite da ex

Quella vissuta dalle parti del The Hawthorns nel 2012/13 fu la stagione della consacrazione per Lukaku, autore di 17 gol in campionato. E anche quando, poi, ci ha giocato contro ha avuto un buon feeling contro il West Bromwich Albion: cinque in totale i successi raccolti nei 9 precedenti (sempre tra Everton e United) contro the Baggies, con due pareggi e due sconfitte a completare il bilancio. E nelle vittorie ottenute ci ha messo spesso il suo zampino, come dimostrano i 5 gol realizzati (compresa una doppietta) e che hanno portato in dote ben 12 punti alle sue squadre di allora. Entrambi i ko sono arrivati con il punteggio di 1-0.

• Bilancio complessivo: 5 gol in 9 partite da ex

I 25 centri nella Premier League 2016/17 resta il suo best record in carriera, in quella che fu la sua ultima stagione con la maglia dell'Everton prima del trasferimento al Manchester United. Contro i Toffees aveva già giocato tre volte (vincendo la gara di Coppa di Lega e perdendo entrambe le volte in campionato), ma dopo l'addio li ha affrontati da ex in altre tre occasioni e il bilancio è anche in questo caso positivo: una sconfitta e due vittorie, nella prima di queste Lukaku segnò anche uno dei quattro gol del Manchester United in quella che resta l'unica rete da ex firmata contro l'Everton.

• Bilancio complessivo: 1 gol in 3 partite da ex

Recente è il rapporto con i giallorossi, dove ha giocato nella scorsa stagione. 21 i gol siglati con la squadra della capitale in 47 presenze, dov'era in prestito secco dal Chelsea dopo un esborso di circa 6 milioni in favore dei Blues. E già quest'anno ha avuto modo di incrociarla da ex, nelle due sfide tra Napoli e Roma disputate in campionato. Quella del girone d'andata, allo stadio "Maradona", l'ha visto protagonista in pieno: sua, infatti, la rete che ha piegato i ragazzi di Ranieri per 1-0 lo scorso novembre. Nel girone di ritorno, invece, non è riuscito a incidere e il suo Napoli ha strappato un pareggio per 1-1.

• Bilancio complessivo: 1 gol in 2 partite da ex

Ci si può lasciare con affetto dalle ex, ma non è questo certamente il caso. Attaccante-faro e uno degli idoli del popolo nerazzurro nel suo primo biennio in Serie A (e condito da 64 reti), il belga ha assunto il ruolo di rivale quando - dopo essere tornato in prestito per un anno - ha scelto di interrompere il rapporto col club milanese. Quello di oggi sarà il quarto confronto da ex con l'Inter, squadra contro cui finora vanta un bilancio ampiamente negativo: due sconfitte su due nella passata stagione, quando li affrontò da giocatore della Roma, mentre all'andata quest'anno ha ottenuto un pareggio per 1-1 ma in nessuna di queste tre gare è riuscito mai a lasciare il segno in zona gol.

• Bilancio complessivo: 0 gol in 3 partite da ex

Una manciata di minuti nella stagione 2021/22 giocata col Chelsea, con entrambi gli scontri da ex terminati con il punteggio di 1-1. Queste sono le uniche due occasioni in cui Lukaku ha affrontato i Red Devils da ex dopo averli lasciati nell'estate del 2019, per finire all'Inter in cambio di 74 milioni di euro. In generale, tuttavia, il belga non ha mai avuto grande fortuna quando ha incontrato lo United, anche prima di vestire la maglia rossa di Manchester, a parte una tripletta realizzata ai tempi del West Brom: solo 3 vittorie in 14 partite totali.

• Bilancio complessivo: 0 gol in 2 partite da ex

Numeri e classifica alla mano, Lukaku ha voglia di lasciare il segno da ex anche contro i nerazzurri, in quella che potrebbe rivelarsi una sfida decisiva per lo scudetto. Ecco il rendimento del belga contro le sue vecchie squadre:

• Bilancio complessivo contro il Chelsea: 3 gol in 13 partite da ex (4 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte)
• Bilancio complessivo contro il WBA: 5 gol in 9 partite da ex (5 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte)
• Bilancio complessivo contro l'Everton: 1 gol in 3 partite da ex (2 vittorie, 1 sconfitta)
• Bilancio complessivo contro la Roma: 1 gol in 2 partite da ex (1 vittoria, 1 pareggio)
• Bilancio complessivo contro l'Inter: 0 gol in 3 partite da ex (1 pareggio, 2 sconfitte)
• Bilancio complessivo contro il Manchester United: 0 gol in 2 partite da ex (2 pareggi)