Mike Maignan sarà il decimo portiere straniero della storia del Milan. Molti più flop che top nel passato: qualche papera ma anche due Champions League (e non solo) vinte da protagonista. Li ricordi tutti?
MIKE MAIGNAN - Talento, carattere forte e personalità, come quando a 17 anni rispondeva a tono alle provocazioni di Ibrahimovic o quando stava per fare a botte con Rabiot. Punto di forza del Lille vincitore della Ligue 1. E' costato 15 milioni (bonus inclusi) e ha firmato un contratto di 5 anni a quasi 3 milioni a stagione. Indosserà la maglia numero 16 e sarà lui il decimo portiere straniero della storia rossonera.
JENS LEHMANN (1998-99, 6 presenze) - Primo portiere straniero della storia del Milan. Solo sei partite, sei gol presi e almeno tre papere. Arriva in rossonero a quasi trent'anni ma delude. Contro la Fiorentina, nel 1998, Batistuta lo beffa una volta sotto la pancia e una sotto le gambe. Non da sogno anche un'uscita a vuoto a Cagliari che costò la sconfitta. Con in porta il diciottenne Christian Abbiati quello stesso Milan di Zaccheroni vincerà lo scudetto.
(in foto da sinistra a destra: Ayala, Bierhoff, Maldini, Helveg e Lehmann)
NELSON DIDA (2002-10, 302 presenze) - Croce e delizia. Più delizia, visto che il palmares recita due Champions League, uno scudetto, due Supercoppe europee, un Mondiale per club, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. E poi, le parate.
Tre rigori parati su cinque nella finale di Champions del 2003 contro la Juve, una grande parata su Gerrard nella finale del 2007 col Liverpool. Tra i migliori dello scudetto 2004 con interventi da fantascienza. Un derby di Champions del 2005 impressionante. Ma anche diverse papere nei suoi ultimi anni rossoneri. Oggi è l'attuale preparatore dei portieri del Milan e allenerà Maignan.
ZELJKO KALAC (2005-09, 56 presenze) - Unico australiano della storia rossonera. Altissimo portiere (due metri e zero due) arrivato dal Perugia. Quasi sempre vice di Dida, riuscì a imporsi come titolare nella parte finale della stagione 2007-08. Col Milan ha vinto Champions, Supercoppa e Mondiale per Club.
DIMITRIOS ELEFTHEROPOULOS (2005, zero presenze) - Nessuna partita. Neanche un panchina. Arriva nel 2005 dal Messina ma parte subito per Roma. Torna dal prestito e va all'Ascoli.
7/11
DIEGO LOPEZ (2014-16, 37 presenze) - Arrivato dal Real, dove a suon di prestazioni aveva strappato il posto persino a Casillas. Gioca un anno da titolare in rossonero, poi perde il posto a favore di un giovane collega: Gianluigi Donnarumma.
GABRIEL (2012-14 e 2016-18, 7 presenze) - Arrivato giovanissimo dal Brasile. Ha la sua occasione all'inizio della stagione 2013, senza riuscire ad affermarsi e lasciando poi la porta ad Abbiati. Oggi gioca nel Lecce.
9/11
PEPE REINA (2018-20, 13 presenze) - ViceDonnarumma per due anni, arrivato dopo aver già giocato in carriera soprattutto in Liverpool e Napoli. Coi rossoneri è titolare nell'Europa League 2018-19 (chiusa ai gironi).
ASMIR BEGOVIC (2020, 2 presenze) - Dentro per Donnarumma infortunato in un Fiorentina-Milan del 2020, subisce gol su rigore ma evita il ko con una bellaparata (in foto). Incolpevole negli altri due gol subiti col Genoa a marzo. Dunque il ritorno al Bournemouth.
CIPRIAN TATARUSANU (2020-oggi, 5 presenze) - All'esordio con la Roma fu subito erroreclamoroso in uscita concedendo a Dzeko un facile gol a porta vuota. Poi due presenze da imbattuto in Europa League e due in Coppa Italia, con rigoreparato al Torino negli ottavi, risultato decisivo.
Tra i portieri stranieri del Milan si ricordano anche dalle giovanili del club Michal Miskiewicz (8 presenze nel Milan Primavera nel 2009) e LazarPetkovic (zero presenze con la Primavera ma 5 panchine nel 2012-13).