Il Cesena di Camplone ritrova la vittoria in casa grazie a una bella doppietta di Alejandro Rodriguez: ko in Pisa di Gennaro Gattuso. L'allenatore del Cesena e il portiere bianconero Federico Agliardi hanno analizzato il match nel post partita.
Buona, buonissima la prima in casa davanti al proprio pubblico per Camplone, allenatore del Cesena: sconfitto il Pisa di Gennaro Gattuso con doppietta dell’attaccante spagnolo di Terrassa Alejandro Rodriguez e prima vittoria nella sua gestione sulla panchina bianconera. Così un Camplone soddisfatto ha commentato i tre punti in conferenza stampa. La vittoria della svolta? “Dipende sempre tutto da noi stessi, da come accettiamo questa vittoria. Se pensiamo di avere risolto tutti i problemi non andiamo lontano, bensì dobbiamo ripartire da questi tre punti e continuare a lavorare con impegno e determinazione al fine di migliorare sotto tanti aspetti perché di errori oggi se ne sono visti tanti.” Da migliorare la fase di non possesso? “Sicuramente, li abbiamo aspettati troppo bassi concedendogli campo e spazio tra le linee, è proprio per questo che inizialmente abbiamo sofferto, poi però siamo stati bravi nel capire il problema e trovare le contromisure.” Ma non solo. “Senza dubbio la gestione della palla, soprattutto dopo essere passati in vantaggio. Con la mancanza di Djuric davanti avremmo dovuto giocare di più palla a terra e mantenere il possesso anziché cercare il lancio lungo.” L’allenatore del Cesena si è soffermato anche sul protagonista di giornata: Alejandro Rodriguez. “Partiamo dal presupposto che considero Alejandro un attaccante forte per la categoria e con una caratteristica importante: la visione della porta, ciò nonostante deve imparare a lavorare di più per la squadra, solo così ci potrà far fare la differenza.”
Anche il portiere del Cesena Federico Agliardi si è mostrato estremamente soddisfatto. "Era fondamentale vincere oggi. Tre punti che ti permettono di lavorare con un po’ più di calma che dobbiamo ancora ritrovare; anche oggi in alcuni frangenti abbiamo avuto troppa frenesia causata probabilmente dalle paure. Dobbiamo lavorare tanto perché ancora non abbiamo fatto nulla.” Oggi il suo debutto. “Questo fa parte del ruolo, è chiaro che quando non si gioca da un po’ di tempo non è mai facile farsi trovare pronto, ma io cerco, con la mia esperienza e con la mia volontà, di dare il meglio di me e di trasmetterlo ai miei compagni.” Si è visto un Cesena in grado di soffrire meglio rispetto ad altre partite, è così? “La vittoria era fondamentale ma è stato fondamentale anche il non aver mai mollato, quello è l’aspetto positivo di oggi.”