Verona, il ds Fusco: "Novara solo uno scivolone"

Serie B
L'esultanza di Giampaolo Pazzini (Lapresse)
Foto LaPresse/Simone Fanini
15/10/2016 Ascoli Piceno(Italia) 
Sport Calcio 
Ascoli vs Verona  - Campionato di calcio Serie B ConTe.it 2016/2017 - Stadio "Cino e Lillo del Duca"
Nella foto: esultanza gol Pazzini 0-1
Photo LaPresse/Simone Fanini
October 15, 2016 Ascoli (Italy) 
Sport Soccer
Ascoli vs Verona - Italian Football Championship League B ConTe.it 2016/2017 - "Cino e Lillo del Duca" Stadium 
In the pic: exultation goal Pazzini 0-1

Il direttore sportivo dell'Hellas Verona Filippo Fusco ha stilato il primo bilancio stagionale in una conferenza stampa molto interessante che ha toccato più tematiche, dal ko contro il Novara al giudizio sui singoli. 

Dopo il ko interno contro il Novara, il direttore sportivo del Verona Fusco detta la linea da seguire. Così il dirigente gialloblù in conferenza stampa: "Parlo ad un terzo del campionato per fare il punto generale. Purtroppo questa situazione coincide con una partita brutta come quella in casa contro il Novara ma non siamo né la prima né l’ultima squadra che fa uno scivolone del genere, come successe l’anno scorso al Cagliari o al Torino di Ventura, proprio contro il Verona. L’ambizione è quella di vincerle tutte, ma possiamo mettere in preventivo che ci saranno altre situazioni difficili. Con il Novara si è trattato di un episodio. Parlare di dati è spesso ripetitivo, ma le statistiche dimostrano che anche in questa occasione il Verona ha cercato di mettere in campo un calcio propositivo, l’applauso finale dei tifosi premia l’atteggiamento di ricerca della vittoria attraverso il gioco. La sconfitta ci darà la spinta per crescere e dimostrare che tutti noi meritiamo un Verona da Serie A. Niente trionfalismi quando si vince, si corre il rischio di innamorarsi di se stessi. E’ proprio dal lavoro che ripartiamo. Vedo la qualità di ognuno al campo, questa sconfitta dà valore alle vittorie precedenti, dietro c’è un lavoro quotidiano di impegno, abnegazione e passione, da parte di tutti. I ragazzi arrivano al campo anche un’ora prima dell’inizio effettivo dell’allenamento e spesso si fermano al termine dello stesso per parlare e condividere le loro idee. Nessuno ha mai detto che avremmo stravinto il campionato, quello si vince a maggio. Il prossimo turno? Giocare di venerdì per noi sarà un’occasione ghiotta, poi Cittadella è un bel campo che favorisce tecnica e qualità. Loro sono stati primi in classifica per molto tempo, ora sono terzi, ma a ridosso della nostra posizione. Li ho visti spesso giocare, con il Benevento sono stati sfortunati, ma anche nella sconfitta hanno sempre proposto un bel calcio. Per noi sarà una partita stimolante, una prova di maturità per tutti. Gli avversari sono tanti, il Cittadella è salito dalla Lega Pro e gioca per competere, anche il Benevento è una neo promossa che sta facendo bene. Ci sono anche Carpi, Frosinone e Cesena, che hanno cambiato poco nel segno della continuità. Ognuno ti può mettere in difficoltà sfruttando i punti di forza, si può perdere contro chiunque e il Verona deve giocare per vincere. Ad oggi il bilancio è positivo. Finora abbiamo raccolto 30 punti in 14 giornate, potevano essere qualcuno in più ma a giugno questa sarebbe stata una proiezione da prendere con un po’ di scetticismo". Un commento sui singoli. "Caracciolo e Cherubin? Sono situazioni che stiamo valutando, adesso è prematuro dire se saranno a disposizione venerdì e in che percentuale. Per Zuculini e Cappelluzzo, invece, sarà forfait. In queste prime 14 partite abbiamo dimostrato di avere alternative valide e tante duttilità. Pazzini? Fondamentale soprattutto in fase di non possesso, ha un atteggiamento di grandissima generosità, da capitano vero. Siamo contenti di lui come di Fossati, Ganz e tutti gli altri. A proposito di Ganz, siamo ricorsi spesso al suo aiuto, ha fatto gol importanti, come a Salerno".