Trapani, Cosmi: "Tranquilli, io non mollo"

Serie B
Serse Cosmi, allenatore del Trapani (La Presse)
Foto LaPresse - Davide Anastasi
01 10 2016 Trapani Italia
Sport Calcio
Trapani - Cittadella
Campionato di Calcio Serie B 2016/2017 Stadio Provinciale di Trapani
Nella foto: SERSE COSMI DELUSO

Photo LaPresse - Davide Anastasi
01 10 2016 Trapani - Italy
Sport Soccer
Trapani - Cittadella
Italian Football Championship League B 2016/2017 - Provinciale Stadium of Trapani
In the pic: SERSE COSMI DELUSO

L'allenatore ha confessato di essere carico e di non aver mai pensato alle dimissioni, mentre dalla sua squadra si aspetta una reazione: "I ragazzi dimostreranno il carattere per uscire da questa situazione".

È un momento complicato per il Trapani di Serse Cosmi. I siciliani sono ultimi in classifica e le ultime due gare hanno visto i granata pareggiare per 1-1. Il problema, secondo il pensiero dell’allenatore, è principalmente nell’attacco; la squadra segna poco e ogni volta viene punita dal minimo errore. Su questo ha lavorato Cosmi in settimana, per preparare al meglio l’appuntamento contro il Pisa di Gennaro Gattuso. La società, dal canto suo, ha dimostrato con un comunicato ufficiale di essere dalla parte dell’allenatore, che può dunque lavorare con la fiducia di tutto l’ambiente.

"L'italiano cerca sempre un colpevole" - Soprattutto di questo lo stesso Cosmi ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia: "L’italiano è un tipo giustizialista - ha detto - gli piace vedere sempre qualcuno appeso, qualcuno che sia ritenuto colpevole di qualcosa. Quando le cose vanno male, agli italiani piace crocifiggere, piace trovare una sola persona a cui addossare tutte le colpe. Non sono sorpreso, sapevo questa cosa perché ci sono già passato. E non è solo Trapani o qualcuno di Trapani, sui social c’è chi lo fa apposta ore che può mentre l’anno scorso taceva. Chi dice oggi che la Serie B è un patrimonio non ci ha messo niente; sono i tifosi a meritare la Serie B, Boscaglia con i giocatori che ha avuto e la società".

"Ho fatto una scelta d'amore" - "Chi pensa che io voglia dilapidare un patrimonio dice un’assurdità. Io, invece, interiorizzo e mi sto caricando a mille. Chi dice che non sono più lo stesso perché non riesco a comunicare o che ho perso i giocatori si sta sbagliando. Io non mollo di una virgola, andare via da Trapani da perdente sarebbe una sconfitta umana: ho fatto una scelta d’amore e non di soldi, tanto che altrove ne avrei presi di più. Se si fanno scelte d’amore si rischia di pagare il doppio ma io non me ne pento affatto, non è un errore. Io e altri sappiamo perché ho fatto questa scelta, mi piacerebbe che se ne parlasse di più. Sono convinto di avere un gruppo di ragazzi che sta subendo una serie di critiche ma so anche che da queste cose ne usciremo".

"Usciremo da questo momento" - "Pensavo che fosse necessario meno tempo e ho sbagliato perché ce ne vorrà di più, ma questo non significa che non ne usciremo. Qualcuno è scontento di questa situazione, personalmente sento l’affetto dei trapanesi, il loro incoraggiamento e la loro sofferenza. Come posso abbandonare o dimettermi? La gente deve stare tranquilla. Se non mi vedono esagitato non è perché non ho più la forza, ma perché sono concentrato. Il comunicato della società? E’ venuto fuori dopo una notizia falsa. Ho iniziato a ricevere messaggi e ho intuito che ci fosse qualcosa di particolare. La mattina avevo parlato con la società; è stato un colloquio sereno e quel comunicato doveva uscire prima di quando è uscito perché poi ha avuto i connotati della smentita. Se qualcuno di Trapani non avesse fatto il fenomeno facendo uscire la notizia…".

"Gattuso ha qualità" - Poi Cosmi passa a parlare della gara contro il Pisa: "Sarà difficile, lo stato d’animo del Pisa non è normale. Il nostro non lo è per la classifica, il loro per le situazioni extra calcistiche che inevitabilmente condizionano l’attività dell’allenatore e dei calciatori. Entrambe avremo bisogno del risultato. Saranno due squadre che si affronteranno con la necessità di ottenere il risultato. Gattuso? Probabilmente pensava che la carriera di allenatore fosse un’altra cosa, con il passare del tempo diventerà più semplice di quello che ha avuto in questi primi anni perché le situazione che ha affrontato non lo hanno aiutato; ma ha qualità e diventerà un ottimo allenatore".

"Siamo migliorati" - "Nelle ultime partite la squadra è migliorata, ma ancora non basta. Abbiamo aggiustato alcune cose e ora dobbiamo fare l’ultimo step, migliorare l’aspetto offensivo; tutti devono partecipare alla fase offensiva e attaccare, ho fatto vedere alla squadra alcune situazioni e attacchiamo sempre la porta con pochi giocatori. E dobbiamo migliorare anche sulle palle inattive. Tatticamente non cambierà tantissimo ma fortunatamente ci siamo tutti escluso Raffaello. Con l’organico al completo posso permettermi di scegliere durante gli allenamenti. I ragazzi dimostreranno il carattere per uscire da questa situazione".