Verona, Maresca ok mentre Zuculini ancora a parte
Serie BIl Verona continua a prepararsi per la delicatissima sfida di domenica 27 novembre con il Bari in casa. Maresca è tornaro a lavorare con il gruppo, ancori fermi sia Zuculini che Cappelluzzo
Il Verona di Fabio Pecchia non può più sbagliare. A dirlo non è la classifica, perché i gialloblù sono ancora in testa a quota 30 punti, seppur a braccetto con il Frosinone. Non lo afferma nemmeno il calendario biologico della stagione di Serie B che segna 16.a giornata di Serie A, ovvero ‘è ancora presto per i primi bilanci’. Troppo presto per un campionato così lungo e pieno di ostacoli ogni domenica, in qualsiasi campo d’Italia. Ma il Verona di Fabio Pecchia non può più sbagliare comunque perché deve dimostrare a tutti - se stesso compreso - di avere la forza di reagire alle ultime pesantissime sconfitte subite, tra il tonfo casalingo contro il Novara per quattro a zero e il sonoro ko al ‘Tombolato’ di Cittadella per cinque a uno. E di essere ancora la favorita, la candidata numero uno alla promozione diretta in A. Ci vuole carattere, grinta e determinazione. Serve un segnale di ripresa, da subito. Dalla prossima sfida con il Bari in programma domenica 27 novembre alle 17.30. E il lavoro è l’unica medicina ammessa in questi casi di difficoltà.
Caracciolo e Maresca ok - La squadra gialloblù è tornata ad allenarsi proprio questa mattina, venerdì 25 novembre, presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera del Garda, per preparare al meglio il prossimo impegno. Il Verona, sotto lo sguardo attento del suo allenatore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento ed esercitazioni tattiche. Totalmente recuperato Antonio Caracciolo che quindi va verso una convocazione, ancora out invece il tandem Cappelluzzo-Zuculini che si sono dedicati al solito differenziato. Cherubin prosegue nel lavoro di recupero; la nota lieta si chiama Maresca perché il centrocampista ex Palermo ha smaltito la sindrome influenzale che lo ha costretto a saltare la sessione di giovedì 24 ed è tornato ad allenarsi con il gruppo. Carica Verona, quindi, perché non sono più ammessi passi falsi né tantomeno figuracce. E la sfida casalinga con il Bari di Colantuono è l’opportunità che serve per rilanciarsi.