Bucchi: "Novara poco corretto, perdeva tempo"
Serie BL'allenatore del Perugia spiega la sua espulsione: "Ho solo chiesto rispetto, loro perdevano troppo tempo e ci spezzavano il ritmo. Il campionato? Verona meritatamente prima, ma c'è grande equilibrio"
Così a fine partita l’allenatore del Perugia, Cristian Bucchi, ha commentato il pareggio contro il Novara al Curi nella sedicesima giornata di Serie B: “All’intervallo c’è stato un disguido con l’arbitro, ho solo manifestato il mio dissenso su alcune situazioni che si erano verificate nel primo tempo. Non ho trovato corretti alcuni atteggiamenti dei nostri avversari, spesso perdevano tempo buttando la palla fuori o buttandosi per terra. Speravamo che oggi non accadesse e speravamo di avere un’adeguata tutela. Nel primo tempo avevamo ritmi altissimi e - continua l’allenatore del Perugia ce li hanno spezzati, ma non ho mancato di rispetto a nessuno. Ha ritenuto opportuno espellermi, poi alla fine ci siamo chiariti. Ho chiesto scusa, ma era soltanto un tentativo di dialogo. Lo ritenevo opportuno, l’ho fatto nel tunnel lontano dagli occhi di tutti”.
Un commento anche sulla prestazione della sua squadra: “Assolutamente sono più soddisfatto oggi, è stata una delle nostre partite più belle. Siamo stati bravi a non perdere lucidità, loro non sono mai entrati in area di rigore. Non abbiamo concesso nulla, devo fare i complimenti ai ragazzi. Ora - analizza Bucchi - al Curi le squadre vengono ad aspettarci, per non perdere. Trovare tante soluzioni come oggi non era facile, dispiace per il risultato. Se continuiamo così di partite ne pareggeremo poco”.
Infine, un commento sui tanti pareggi di giornata: “Credo sia solamente una fase del campionato, in genere all’inizio sono tutte molto propositivi poi si inizia a guardare la classifica e pesare i punti. Le squadre che vanno fuori giocano per il pareggio, spesso ne perdono di spettacolo la partita. Non mi sorprendono i tanti 0-0, mentre le partite che si sono sbloccate all’inizio cambiano come quella del Cesena. In questo momento regna un grandissimo equilibrio. Il Verona è davanti meritatamente, ha qualità troppo superiori alle altre”.