Marino: "Pareggio immeritato, solo noi in campo"
Serie BL'allenatore del Frosinone arrabbiato a fine gara: "Ci siamo abituati troppo bene. Oggi abbiamo giocato solo noi, c'era soltanto una squadra in campo. Bravo Churko, l'ho tolto per un problema fisico"
Così a fine gara l’allenatore del Frosinone, Pasquale Marino, ha commentato il pareggio della sua squadra fermata al Matusa dalla Ternana di Carbone nella sedicesima giornata di Serie B: “Non ho visto una squadra svogliata. Io rispetto le opinioni di tutti, sempre, ma non è facile tenere i ritmi costantemente elevati. Oggi va ammesso che c’è stata soltanto una squadra in campo, forse ci siamo abituati troppo bene facendo partite dove giochiamo solo noi”, ha esordito Marino. Che poi torna sulla prestazione della propria squadra: “Abbiamo creato tante opportunità, ma credo che questo risultato oggi sia più che bugiardo: lavoreremo per correggere i nostri errori, non quelli degli altri. Sono contento - prosegue l’allenatore del Frosinone - della prestazione della mia squadra perché oggi i miei giocatori hanno dato tutto e gli avversari si sono difesi bene”.
Un pareggio che al Frosinone sta dunque stretto. Strettissimo. E Marino non ci sta: “Se pensiamo di essere i più forti e di dover sempre fare venti tiri in porta a partita diventa complicato reggere questi ritmi. Ma dobbiamo ammettere che oggi, fino all’ultimo secondo, abbiamo avuto delle occasioni per tornare in vantaggio. Nello spogliatoi - rivela Marino - c’è molta arrabbiatura, i ragazzi però devono mantenere serenità in questo momento. Ripeto, forse ci siamo abituati troppo bene”. Infine, l’allenatore del Frosinone parla della gara di Churko, chiamato a sostituire l’infortunato Paganini: “Sapevamo che al di là dell’aspetto tattico, con lui li avremmo costretti a difendersi. Ha saputo saltare l’uomo e fare bene finché è rimasto in campo. E’ uscito per un problemino fisico, per quello l’ho cambiato”, conclude Marino.