Pro Vercelli, Ebagua: "Devo segnare di più"

Serie B
Giulio Ebagua con la maglia del Vicenza (lapresse)
Scognamiglio

La Pro Vercelli si prepara alla prossima sfida di campionato con il Pisa e crede fiduciosa nelle potenzialità del suo attaccante di punta, Gulio Ebagua. Che nella giornata di oggi 30 novembre ha parlato in conferenza stampa

Il migliore in campo di Salernitana-Pro Vercelli? "Giulio Ebagua” a detta del presidente della Pro, Secondo. Che ha speso parole al miele per l’attaccante che nella scorsa stagione ha vestito le maglie di Como e Vicenza, sempre in B. Ebagua ringrazia ma non si accontenta, anzi. Guarda avanti, alla prossima (la 17.a) partita di campionato con il Pisa. Ecco le parole dell’attaccante in conferenza stampa.

Pro-Pisa uno scontro diretto - "La partita di Salerno è stata difficile. Abbiamo sofferto tanto, abbiamo concesso parecchio, rispetto al nostro solito. Siamo stati fortunati e bravi a non prendere il secondo gol. Anche se nei primi 35’ avremmo anche potuto fare gol noi. Abbiamo giocato a viso aperto in uno stadio importante, in una piazza di grande impatto. La Pro deve essere questa. Contro il Pisa sarà una gara fondamentale per noi, faremo di tutto per ottenere i tre punti. Daremo il massimo per perché vogliamo finire il girone d’andata bene. Questo è un campionato equilibrato, molto di più rispetto agli ultimi due/tre anni. Quest’anno sia la parte bassa sia quella alta è competitiva: si può vincere ovunque ma anche perdere. La condizione fisica e mentale fa la differenza. Le rivali? Cesena e Vicenza magari hanno qualcosa in più di noi a livello tecnico però stanno attraversando un momento peggiore da altri punti di vista ma credo che non meritino l’attuale classifica. E’ un peccato non aver vinto quelle due vittorie in casa che ci mancano tipo Latina e Carpi. Dobbiamo ottenere punti da sabato perché è uno scontro diretto decisivo. Noi stiamo abbastanza bene, credo che faremo una partita di sostanza. Ieri non ho visto il Pisa, in Coppa Italia. Spero che contro di noi siano un po’ stanchi. Con due punti in più pareremo di un’alta Pro, figuriamoci con due vittorie in più. Il Carpi qui non l’ha mai vista però purtroppo è finita 0-0. Con il Latina uguale. Ritengo che sia solo una questione di sottigliezze. Quando passiamo in vantaggio non dobbiamo chiuderci ma continuare a giocare. E’ solo una questione mentale, non fisica".

Obiettivo doppia cifra - "Personalmente credo che 3/4 gol in più li avrei potuti anche fare, dispiace perché potevano essere punti importanti. All’inizio non stavo bene, avendo saltato il ritiro penso fosse normale. Dovevo riprendermi. Nelle ultime 6/7 ho giocato con continuità e mi sento meglio, spero di dimostrare sul campo le mie qualità. Prima giocavo per stare bene ma adesso devo segnare. Sono pronto a ricevere le giuste critiche: statisticamente ho fatto solo un gol e non cerco scuse, non sono tipo da alibi anche se devo dire che questo campo sintetico non mi piace, per me non è un campo questo. Ma devo adattarmi, e guardare prima al gruppo e poi a me stesso. Voglio ripagare la fiducia di tutti, in primis del presidente, tornando al gol. Obiettivo? La doppia cifra, assolutamente, perché mi manca da diverse stagioni per più motivazioni. Ma non è solo ed esclusivamente per colpa degli altri, anzi. Quest'anno però penso di poterci arrivare".