Carbone: "Vittoria preziosa, ma guai a sedersi"

Serie B
L'allenatore della Ternana, Benny Carbone (foto Lapresse)
carbone_ternana_lapresse

L'allenatore della Ternana dopo la vittoria in casa contro il Brescia: "Tre punti che ci fanno uscire dalla zona rossa, ma guai a pensare che abbiamo fatto chissé. Palombi? Fa un gran lavoro, sa servire benissimo Avenatti e Falletti"

Così l’allenatore della Ternana, Benny Carbone, ha commentato a fine gara la vittoria della sua squadra contro il Brescia: “Sono tre partite che riusciamo a gestire momenti e risultati. Oggi abbiamo fatto una grande prova di personalità, abbiamo sempre avuto il pallino in mano nonostante il Brescia fosse ben messo in campo. Dopo il gol di Palombi, abbiamo dominato e creato difficoltà agli avversari. Abbiamo meritato la vittoria, complimenti ai ragazzi che credono in quello che fanno”, esordisce Carbone. Poi, un commento sulla crescita di tutta la squadra: “La condizione fisica sta migliorando e si vede. Con il passare del tempo c'è la crescita del collettivo, sono contento. Adesso siamo fuori dalla zona playout ma di un punto e guai a pensare di aver fatto chissà cosa. Ci aspetta sabato una sfida contro una squadra fortissima”, prosegue Carbone.

Poi, l’allenatore della Ternana parla anche dei singoli: “Palumbo ha fatto bene in tutto: personalità, tempi di gioco, si prende le responsabilità. Lui si diverte lì in quel ruolo. In questo momento è un giocatore fondamentale per come piace giocare a me. Stiamo aspettando anche Bacinovic, Di Noia in un centrocampo a due è fondamentale. Avenatti è innervosito per la prestazione. Ci tiene alla maglia. Quando sa cosa riesce a dare ma non ci riesce ci sta male”, prosegue Carbone. “Masi è una sicurezza insieme a Valjent, Aresti è un portiere che parla di più, che dà più sicurezza. Ci sta dando una grande mano anche nella gestione degli altri”. Infine, un commento su Palombi: “Lui e La Gumina sono giocatori diversi. Rispetto ad Antonino fa una grande manovra, ma più senza darlo a vedere. Simone attacca molto bene la profondità ed è il giocatore perfetto per valorizzare Avenatti e Falletti. Inoltre vede la porta come pochi”, conclude Carbone.