Intervenuto in conferenza stampa a pochi giorni dalla sfida con il Latina, Enej Jelenic ha parlato del suo momento personale ripercorrendo la trattativa che lo ha portato al Carpi: "Essere qui è la scelta giusta. Rivoglio la Nazionale"
Parla Jelenic – Una vittoria contro lo Spezia e adesso l’obiettivo in casa Carpi è quello di dare continuità al successo del Cabassi iniziando già dalla sfida di sabato prossimo contro il Latina. "Mi sono trovato in un gruppo che lavora insieme da tanti anni e che mi sta aiutando a inserirmi. Qui si lavora tanto fisicamente e a me piace. Il primo impatto è stato buono, poi ho preso una botta a un ginocchio ma mi sto riprendendo e adesso sto bene", parola di Enej Jelenic. Il calciatore sloveno arrivato a Carpi negli ultimi giorni dello scorso mercato di gennaio ha parlato così del suo momento: "La trattativa per arrivare qui? É stato un periodo difficile, le trattative andavano per le lunghe e il Livorno voleva trattenermi. Lì mi sono trovato bene, mi hanno sostenuto anche dopo un infortunio al ginocchio e fino a dicembre giocavo titolare. Venire a Carpi é stata la scelta giusta. Se farò bene spero di ritornare anche in Nazionale slovena", le parole di Jelenic in conferenza stampa.
Verso Latina - Dopo il successo contro lo Spezia che ha permesso alla squadra di rimanere aggrappata al treno playoff, Enej Jelenic analizza il momento attraversato dal Carpi a pochi giorni dalla sfida in trasferta con il Latina: "A Pisa abbiamo giocato bene a avremmo meritato anche di vincere, lo abbiamo fatto contro lo Spezia e ci dobbiamo riprovare anche alla prossima contro il Latina, sapendo che là non è facile per nessuno. Le loro difficoltà societarie? Dovremo prepararci ancora di più perché queste situazioni complicate sanno caricare di più l’ambiente”, ha proseguito il calciatore del Carpi. Che ha poi aggiunto: "La catena di destra con Struna? Ci conosciamo da quasi dodici anni, da quando giocavamo nel Koper. Ci ritroviamo qui, abbiamo un buon rapporto e spero che ci sia in campo una buona intesa", ha concluso Jelenic.