Spal, Semplici: "Stiamo facendo cose eccezionali"
Serie BPromozione in Serie A sempre più vicina, l'allenatore biancazzurro commenta così il successo contro il Cittadella: "Vittoria importantissima, stiamo facendo cose eccezionali. Manca poco per completare il nostro sogno"
Una promozione in Serie A mai stata così vicina, Spal ancora vincente, questa volta contro il Cittadella. Un 2-1, quello maturato al Mazza nella 38a giornata di campionato, che permette alla squadra allenata da Leonardo Semplici di continuare a volare in classifica. "Entusiasmo incontenibile da parte dei nostri tifosi? Stiamo facendo cose eccezionali, anche oggi mi ritrovo a fare gli elogi a questo gruppo di ragazzi che hanno affrontato un Cittadella in grande forma che ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi a non subire gol nel primo tempo, nella ripresa invece siamo ripartiti meglio e siamo riusciti a vincere contro un avversario difficilissimo riuscendo a centrare un successo veramente importante", questo il commento dell'allenatore biancazzurro nel post gara.
Conto alla rovescia verso la Serie A
Spal che in caso di successo contro lo Spezia ed eventuale sconfitta del Frosinone a Salerno (gara, quest’ultima, che si disputerà lunedì) potrebbe festeggiare l’aritmetica promozione in Serie A già nel prossimo turno di campionato. "Ci sono pochi giorni per recuperare le forze, siamo in grande emergenza, oggi non ho potuto contare su diversi giocatori e ne avevo altri in panchina non in perfette condizioni: è stata l’ennesima testimonianza del valore morale di questi ragazzi. Oggi diciamo che mi sono messo la maglia ed ho giocato pure io", sorride Leonardo Semplici. Che poi svela il particolare ‘rito’ del gruppo biancazzurro a fine gara: "Dico due parole ai ragazzi, poi mettiamo in mezzo qualcuno dei protagonisti che magari si prende qualche schiaffo affettuoso, chiamiamolo così. Io in bicicletta a Firenze in caso di promozione in Serie A? E’ troppo lontano. Scherzi a parte, per uno come me partito dall’Eccellenza sarebbe un sogno che si completa, manca ancora un po', perciò è importante rimanere con i piedi per terra non perdendo l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto", ha concluso un soddisfattissimo (ed anche un po' emozionato) Leonardo Semplici.