Hellas, Corrent: "Pazzini nervoso? Non vuole mai perdere"
Serie BL'allenatore gialloblu in seconda ha fatto chiarezza sulla scelta di sostituire Pazzini, uscito nervosamente dal campo: "Volevamo inserire gente più fresca e coinvolgere più giocatori, avendo avuto poco tempo per recuperare". Sull'1-1 di Perugia: "Siamo soddisfatti, ora testa bassa e al lavoro per le ultime quattro"
Il pareggio di Perugia, squadra in piena lotta per le zone nobili dei playoff, ha lasciato buone sensazioni all’Hellas Verona, ancora saldamente al secondo posto della classifica di B (il Frosinone è a -1): “Peccato per come è nato il pareggio ma tutto sommato siamo soddisfatti della prestazione dei ragazzi”, ha detto Corrent, secondo di Pecchia (squalificato) dopo la gara del Curi. “Adesso dobbiamo recuperare le energie in vista del derby contro il Vicenza. La mia prima in panchina? Una grande emozione, Perugia mi porta bene visto che ho fatto la mia prima panchina da professionista ai tempi del Milan. Il nostro obiettivo è ben chiaro: testa bassa e lavorare sodo in queste ultime quattro partite. Di scontato, specie in Serie B, non c’è nulla, quindi massima attenzione e concentrazione”. Sulla sostituzione di Pazzini, uscito dal campo nervoso: “Volevamo inserire gente più fresca e coinvolgere più giocatori, avendo avuto poco tempo per recuperare. La prestazione globale della squadra è stata comunque positiva. Giampaolo non vuole mai perdere ed è il giocatore simbolo di questa squadra”.
Valoti: “Punto che dà morale”
A commentare l’1-1 di Perugia anche Valoti: “Loro sono una squadra che palleggia molto bene, ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio, ma poi ci hanno ripreso. È un punto che comunque ci dà morale e che ci fa superare il Frosinone in classifica. Credo riusciremo ad affrontare le quattro partite che mancano nel miglior modo possibile. Siamo una squadra che impronta tutto sul gioco, oggi anche per meriti dell'avversario non siamo riusciti a farlo. Mio padre è riuscito a portare il Verona in Serie A, è un sogno indescrivibile, cercherò di farcela anche io insieme ai miei compagni. Pazzini? Non penso se la sia presa per la sostituzione. Oggi non è riuscito a far gol ed era un po' deluso, ma non ci sono polemiche perché siamo un gruppo molto unito”.
Fusco: “Pazzini ancora giovane per smettere”
Il ds gialloblu ha parlato del capocannoniere della B: “Pazzini è ancora giovane per pensare a smettere, siamo felici perché abbiamo grande stima di lui. L'anno scorso è stato difficile, si è voluto rilanciare in Serie B e sta facendo benissimo. Per un attaccante fare più gol possibile è un obiettivo, ma non deve essere quello principale. Vogliamo tornare in Serie A, questo ci ha chiesto la società e vogliamo portare a termine l’obiettivo".