Frosinone, Marino: "Promozione? Non facciamo calcoli"

Serie B
Pasquale Marino, allenatore del Frosinone (Lapresse)
marino_frosinone_lapresse

Alla vigilia dell'importante sfida con la Salernitana, l'allenatore dei giallazzurri ha parlato così in conferenza: "Arrivati a questo punto dobbiamo pensare a noi a prescindere da quello che succede sugli altri campi"

Frosinone al giro di boa, sfida importante con la Salernitana per tenere botta contro le concorrenti alla promozione diretta in Serie A, Spal ed Hellas Verona: "Arrivati a questo punto dobbiamo pensare a noi a prescindere da quello che succede sugli altri campi. Il nostro atteggiamento deve essere quello giusto". Sfida ai granata di Bollini, squadra ostica che nelle ultime gare ha quasi sempre fatto bene, lanciatissima verso i playoff: "nquistare. Sarà un a partita da interpretare con la giusta cattiveria agonistica non snaturando il nostro gioco". Intervenuto in conferenza stampa prima della sfida, Marino ha parlato così ai cronisti.

"Non facciamo calcoli"

"Giocare dopo il Verona ci mette pressione? Potrebbe metterci pressione ma credo che arrivati a questo punto dobbiamo pensare a noi a prescindere da quello che succede sugli altri campi. Il nostro atteggiamento deve essere quello giusto. I ragazzi stanno quasi tutti bene al di fuori dei soliti infortunati. Paganini? Non ci possiamo aspettare miracoli da un calciatore che non gioca da sei mesi ma sicuramente è un ragazzo che potrà darci una mano da qui alla fine. Lavoro in settimana? Dispiace per le polemiche durante la settimana, con lo Spezia abbiamo vinto con merito e grazie a questo in settimana abbiamo lavorato bene riacquisendo consapevolezza dei nostri mezzi. Lo Spezia ha un organico costruito per andare in A, vittoria importante". Trasferta difficile all'Arechi di Salerno: "La B è questa perchè grazie ai playoff allargati e ai play out da conquistare o evitare c'è sempre qualcosa da conquistare".

"Diamo sempre il massimo"

"Dovremmo giocare palla a terra creando superiorità negli ultimi metri. Dobbiamo essere bravi nel mantenere la lucidità quando avremo il possesso della sfera". Su Ronaldo: "Giocatore con qualità, gioca davanti la difesa ha una grande visione di gioco e cercheremo di limitarlo con l'aggressività. Ogni partita ha una sua storia, in questo momento del campioanto dobbiamo imprimere la nostra forza mettendoci qualcosa in più. Sono gli ultimi sforzi e dunque dobbiamo andare qualcosa in più. Più che pensare all'opzione per la promozione dobbiamo pensare ad agire, di dare il massimo cercando di raccogliere sempre il massimo in termini di punti. In questa posizione di classifica dipendiamo ancora dagli altri, se alcuni risultati andranno verso una direzione magari la gara di lunedi potrebbe avere una valenza differente. Inutile fare calcoli, pensiamo a fare bene e basta. Squadra che vince non si cambia? Ogni situazione va valutata, durante la settimana ci può essere un calciatore in calo e uno che migliora la forma. Osservo tutti i giorni i miei ragazzi quindi so chi schierare". E ancora: "Ho un gruppo di grande professionalità, anche chi non gioca da sempre il massimo".