Ascoli, in quattro a parte. Carpani: "Stiamo bene"
Serie BLa squadra bianconera prepara l’ultima trasferta stagionale contro il Bari; personalizzato per Augustyn, Favilli, Felicioli e Lazzari. Il centrocampista: "Non facciamo nessun calcolo, negli allenamenti ho visto un gruppo carico e pronto"
Prosegue la preparazione dell’Ascoli che domenica sarà impegnato a Bari contro la formazione allenata da Colantuono. Nell’ultimo sfida esterna del campionato di Serie B la squadra di Aglietti cercherà gli ultimi punti utili per centrare la salvezza aritmetica e anche oggi il gruppo ha lavorato in mattinata per arrivare pronto all’appuntamento. La squadra ha disputato a Sant'Egidio alla Vibrata una partita in famiglia, alla quale non hanno ancora preso parte numerosi calciatori infortunati come Augustyn e Favilli - che anche oggi hanno svolto un lavoro personalizzato per recuperare dai loro problemi fisici. Così anche Felicioli e Lazzari, che si sono sottoposti a terapie. Per la giornata di domani, venerdì, l'allenamento è fissato per le ore 15:00 allo stadio a porte chiuse.
Le parole del centrocampista
Come riporta poi il sito ufficiale del club anche Gianluca Carpani è tornato a parlare del match interno con il Benevento (terminato 1-1 nel turno scorso) prima di proiettarsi poi alla sfida di domenica con il Bari: "Se fosse entrata la palla nell'occasione che ho avuto contro i giallorossi probabilmente la salvezza sarebbe quasi già in tasca - ha detto il calciatore - non facciamo nessun calcolo e pensiamo solo alla sfida col Bari, stiamo bene e nei tre allenamenti già fatti questa settimana ho visto un gruppo carico e pronto, non vediamo l'ora di scendere in campo per centrare l’obiettivo. A inizio stagione il Mister mi ha dato tanta fiducia, che ho cercato di ripagare sul campo e nella seconda parte del campionato, ogni volta che sono stato chiamato in causa, ho dato il massimo e continuerò a farlo nelle prossime due gare rimaste".
"Giocheremo col coltello tra i denti"
"Andremo a Bari col coltello fra i denti perché i pugliesi, finché avranno speranza di agganciare i playoff, ce la metteranno tutta. Da ascolano è normale che senta particolarmente l'importanza di questa salvezza; non abbiamo nessuna paura, ma la consapevolezza di essere una buona squadra, che, se ha la testa e l'atteggiamento giusti, non deve avere timore di nessuno. I tifosi ci seguiranno in tanti, ci danno costantemente una grande mano e speriamo di festeggiare tutti insieme la salvezza. Un colpo a Bari ci avvicinerebbe di molto al traguardo".