Ascoli, Aglietti: "Voglio concentrazione e non tensione"

Serie B
Alfredo Aglietti, allenatore dell'Ascoli (foto AscoliPicchio.com)

L’allenatore bianconero: "Dobbiamo pensare alle prossime due partite come se fossero due finali, ai ragazzi ho ripetuto che non devono essere preoccupati e non devono pensare alle avversarie. Sappiamo che 48 punti potrebbero non bastare"

Posticipo della domenica per l’Ascoli di Alfredo Aglietti, che nella penultima giornata del campionato di Serie B affronterà il Bari al San Nicola alla ricerca di punti salvezza. I bianconeri si preparano così ad affrontare l’ultima trasferta della stagione e alla vigilia del match contro i pugliesi l’allenatore della squadra marchigiana ha parlato così in conferenza stampa.

Sulla gara

"Dobbiamo pensare alle prossime due partite come se fossero due finali - ha detto Aglietti - una di andata e una di ritorno; dobbiamo per forza vincere una delle due e dobbiamo farlo domani perché giocarsi tutto all’ultima giornata potrebbe essere pericoloso. Se poi non dovessimo riuscirci, ci sarà comunque ancora la gara con la Ternana. Sappiamo che 48 punti potrebbero non bastare, quindi bisogna vincere perché così il nostro campionato potrebbe chiudersi".

Sulle possibili scelte

Passando poi a parlare di modulo e formazione: "Se schiererò una difesa a tre? Con una squadra che gioca con tre punte non sarebbe il massimo perché rischieremmo di concedere troppo campo all’avversario, è rischioso, quindi manterremo la linea a quattro. Perez ha dimostrato di stare bene quindi si candida a un ruolo da titolare, ma al di là di chi scenderà in campo, conterà l’atteggiamento più che il ruolo e la carta d’identità. Carpani? Sto valutando se farlo partire dall’inizio. L’obiettivo è alla nostra portata, dai più “grandi” mi aspetto l’esperienza che serve per gestire gare come quella di domenica; dai più giovani spero di vedere esuberanza e freschezza".

Sull'avversario

"Troviamo un Bari con qualche rimpianto e con meno motivazioni di noi perché le speranze di agganciare i playoff sono per loro ridotte al lumicino, ma questo non deve farci pensare che sarà facile. Avremo di fronte, comunque, una squadra che vorrà chiudere bene la stagione e dovremo giocare una grande gara. Domenica è un dentro o fuori. Dobbiamo pensare a noi stessi senza sprecare energie a pensare alle altre. La squadra deve essere concentrata, non tesa o preoccupata, predisposta a fare una grande partita; è questo che in questi giorni sto ribadendo ai ragazzi. I tifosi? Sono sempre stati presenti in massa e questo fa loro onore per l’attaccamento che hanno alla società, alla squadra e ai colori".