In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Impresa Liverani: "Ecco come ho salvato la Ternana"

Serie B
Fabio Liverani, allenatore della Ternana (Lapresse)

Umbri salvi, queste le parole dell'allenatore a pochi giorni dalla vittoria con l'Ascoli: " I ragazzi erano veramente a terra, non avevano stimoli, non avevano speranze. Sembravano aver chiuso il campionato. Io gli ho fatto capire che sarebbero stati due mesi e mezzo terribili pensandola così"

Condividi:

Chiamiamola impresa. Chiamiamolo miracolo. Quello che volete, ma la salvezza della Ternana rimarrà nella storia del club per tanto tempo. Due mesi fa, dopo l'esonero di Gautieri e l'avvento di Liverani, gli umbri erano praticamente spaccati. "Non avevano stimoli!". Poi, però, una serie di risultati utili hanno iniziato a ridare speranza ai ragazzi dell'ex Genoa. E alla fine la squadra si è salvata senza neanche passare dai playout. Merito di Liverani, soprattutto. E proprio quest'ultimo, su Radio Incontro Olympia, ha raccontato l'impresa dei suoi. 

"Ecco come ho salvato la Ternana"

Così Liverani: "L'entusiasmo rimarrà ancora un po' visto che non ci sono impegni ufficiali. La prossima settimana faremo ancora qualcosa per festeggiare insieme alla gente dopo tanta sofferenza". Cammino difficile a Terni, continua l'allenatore"Ci sono dei punti fondamentali in questa cavalcata. La parola 'miracolo' la lasciamo per altri ambiti. Possiamo parlare di grande impresa calcistica. I primi giorni l'impatto è stato molto psicologico più che tattico e tecnico. I ragazzi erano veramente a terra, non avevano stimoli, non avevano speranze. Sembravano aver chiuso il campionato con due mesi e mezzo di anticipo. Io gli ho fatto capire che sarebbero stati due mesi e mezzo terribili pensandola così. In quel momento, il 6 marzo, forse stavano messe peggio solo il Pescara e il Palermo in Serie A. La risalita è stata durissima, insidiosa, visto che certe volte anche il pareggio era un bicchiere mezzo vuoto". 

"La mia priorità è la Ternana"

Liverani ha parlato anche dell'operato di Simone Inzaghi, suo ex compagno alla Lazio: "Ripartirà dalla Lazio. Ha fatto cose straordinarie partendo dal caos Bielsa. Ha dato entusiasmo e qualità alla squadra. È un allenatore legato a questa gestione da sempre e credo ci sarà un giusto riconoscimento". Poi sul futuro: "Sono in scadenza al 30 giugno. La mia priorità è la Ternana. Credo non ci sia problema nel continuare insieme. Bisogna solo incontrarsi per vedere se tutto collima". Poi sulla scenografia della Nord in Finale: "Qualcosa di straordinario. Hanno riportato grande tifo. Un'opera degna della finale. I tifosi hanno dato un segnale forte che speriamo possa mantenersi durante tutto il prossimo anno". Qualche "'consiglio" a Inzaghi per gli acquisti: "Strakosha ha avuto una crescita esponenziale. Da quando ha iniziato, a prescindere dalla Juventus, non ha fatto rimpiangere Marchetti. Devo dire che Grigioni, che conosco, è molto bravo, e abbia sicuramente contribuito. Per la prossima stagione conta lo stimolo dei giocatori e il budget. Se si vuole alzare l'asticella bisognerebbe mantenere la rosa attuale e prendere qualcuno che possa farti rimanere fra le grandi. Il quarto posto del prossimo anno vale la Champions, però torneranno forti Inter e Milan".