Un pareggio senza reti inaugura lo stadio Benito Stirpe, la nuova casa del Frosinone. La squadra di Longo, fermata dalla Cremonese, guadagna comunque il primato solitario della classifica staccando Perugia, Palermo e Avellino
FROSINONE-CREMONESE 0-0
Tabellino
Frosinone (3-5-2): Bardi; Terranova, Ariaudo, Krajnc; M. Ciofani (79' Frara), Gori (79' Maiello), Sammarco, Soddimo (84' Volpe), Beghetto; Dionisi, Ciano.
Cremonese (4-3-1-2): Ujkani; Almici, Canini, Claiton, Renzetti; Arini, Pesce (84' Cinelli), Cavion; Piccolo (65' Marconi); Mokulu, Paulinho (79' Brighenti).
A casa di una delle protagoniste attese del campionato di B, il Frosinone, arriva una delle sorprese della nuova stagione, la neo promossa Cremonese. È la prima volta nel nuovo Stadio Benito Stirpe, gioiello inaugurato solo a metà della scorsa settimana, e la rapida e veemente partenza della squadra di Moreno Longo ne è la diretta conseguenza: primi minuti a tinte gialloblu, con i ragazzi di Tesser che si affacciano dalle parti di Bardi solo al 7’, quando il tiro-cross di Piccolo lambisce il palo. Spinta continua da parte del Frosinone, che prova a pescare il jolly subito al 19’: Sammarco scodella un bel pallone per Dionisi, ma il tiro dell’attaccante è ben controllato da Ujkani. Il primo squillo dei lombardi appena un minuto dopo, quando Arini ci prova - senza successo - dalla distanza. I minuti centrali della prima frazione regalano emozioni da entrambe le parti: al 25’ doppia chance per i gialloblù, prima col il destro di Ciano poi con il tap-in mancato di Soddimo. Sul capovolgimento di fronte Pesce sfiora il gran gol: il suo tiro a giro esce di pochissimo. La Cremonese, dopo un inizio complicato, riconquista campo, anche se al 34’ va a un passo dallo svantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, infatti, Dionisi colpisce di testa, ma il pallone finisce sulla traversa. Al 39’ Ujkani riesce ancora una volta a salvarsi, respingendo sulla linea di porta l’incornata di Ariaudo. A fine primo tempo 0-0: al Frosinone è mancato soltanto il gol, ma spesso si è dimostrata pericolosa in ripartenza anche la Cremonese.
Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo, con la squadra di Longo a caccia del primo gol nel nuovo stadio. Subito pericoloso Dionisi, che per pochi centimetri al 48’ non riesce a ribadire in rete l’ottima palla servita da Ciano. Beghetto, arrivato in estate dal Genoa, sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo, con Arini che fatica a tenerlo: proprio l’esterno al 54’ punta Canini, ma il suo diagonale è bloccato a terra da Ujkani. Tre minuti dopo ancora protagonista il portiere kosovaro di Tesser, che in uscita salva la porta dopo la punizione di Ciano, deviata da Claiton. Momento di maggior pressione del Frosinone: doppia occasione con Soddimo e Gori a metà secondo tempo, ma la gara non sembra riuscire a sbloccarsi. E allora ci prova la Cremonese, con un lampo all’improvviso, probabilmente l’occasione da gol più chiara della gara: al 70’ è Paulinho a divorarsi il gol dell’1-0, lisciando da breve distanza l’ottimo pallone servito in contropiede da Renzetti. Entrambe le squadre stanche negli ultimi venti minuti di gara, con i padroni di casa incapaci di essere pericolosi con continuità come in precedenza. Doppia emozione nei minuti di recupero: prima Mokulu non arriva per un soffio sul bel cross di Brighenti; pochi istanti dopo è la stessa Cremonese a salvarsi grazie a Canini, capace di salvare sulla linea il tiro ravvicinato di Sammarco. La gara, nonostante le diverse occasioni, termina 0-0. Il Frosinone manca l’appuntamento con la prima vittoria nel nuovo stadio, ma riesce comunque a saltare in vetta alla classifica: a quota 14 è la capolista con il punteggio più basso da quanto la B è a 22 squadre.