Il centrocampista biancorosso parla così del suo momento personale: "Sto meglio rispetto a quando sono arrivato, lavoro per trovare la migliore condizione". Sulla prossima sfida contro il Venezia: "Sarà una gara complicata, servirà il miglior Carpi"
Una prima da cancellare per il risultato maturato contro il Pescara, ma per Daniele Giorico è stato senza dubbio un giorno speciale quello dell’esordio in campionato con la maglia del Carpi. "Sto meglio rispetto a quando sono arrivato, purtroppo ho saltato quasi tutto il ritiro per qualche problema fisico e quando sono arrivato qui non ero al massimo. Ci è voluto un po' di tempo per adattarmi ai carichi di lavoro perché qui si pratica un calcio molto dispendioso a livello atletico ma sto meglio e devo solo trovare la migliore condizione dopo cinque mesi praticamente senza partite ufficiali. Il fatto di aver firmato un contratto di quattro anni significa un grande attestato di stima della Società. La trattativa per venire qui è stata un po’ complicata ma alla fine si è risolto tutto nel modo migliore e sono contento. Per le mie caratteristiche fisiche prediligo il gioco palla a terra, il mister ci chiede di attaccare la profondità ma nel momento e nel modo giusto attraverso il fraseggio", le parole in conferenza stampa del centrocampista del Carpi.
"Venezia gara complicata, servirà il miglior Carpi"
Formazione biancorossa che dopo la sconfitta contro il Pescara vuole subito ripartite contro il Venezia, una sfida che Giorico presenta così: "A Venezia ci aspetta una partita complicata, hanno dimostrato con i risultati di essere una buona squadra per la categoria. Li ho incontrati anche l’anno scorso in Serie C e hanno fatto innesti importanti su quella squadra. Sono fisici e tosti, servirà il miglior Carpi con lo spirito battagliero di sempre. Nel suo organico, il Venezia ha diversi giocatori importanti. Giocano un calcio simile al nostro, Bentivoglio in mezzo ha personalità e ritmo e Falzerano è un giocatore in grado di spostare gli equilibri. Personalmente spero di giocare il più possibile, siamo in tanti e c’è tanta competizione. Io ho fatto tanta Serie C e dopo aver perso la Serie B due anni fa ora vorrei confermarmi in questa categoria".