Giovanni Stroppa senza peli sulla lingua. Intervenuto in conferenza stampa in vista dell’anticipo della nona giornata di Serie B contro il Perugia, l’allenatore del Foggia ha caricato i suoi e ha parlato con toni parecchio coloriti dell’attuale situazione in casa rossonera: "Siamo incazzati, ma basta poco per venire fuori da questo momento".
Vittoria che manca ormai da tre turni di campionato, ultimo posto in classifica insieme a Cesena e Ternana e situazione non delle più facili per il Foggia. Neopromossi in Serie B, i rossoneri di Giovanni Stroppa non hanno avuto un inizio semplice in questa stagione. Tanta voglia di riscatto per il club pugliese già a partire dalla prossima sfida, l’anticipo della nona giornata in programma venerdì sera allo stadio Zaccheria contro il Perugia. Intervenuto in una lunga conferenza stampa, Stroppa ha caricato l’ambiente e ha parlato in maniera diretta dell’attuale situazione in casa rossonera. "In questa settimana ho allenato una squadra incazzata – ha esordito l’allenatore del Foggia -. Tutto ciò che è accaduto in questa prima parte di stagione ha sortito un effetto preciso: ha finalmente azionato quell'interruttore che abbiamo attivato soltanto a fasi alterne sino a questo momento del campionato. Ma io ne sono sicuro, basta davvero poco per venire fuori da questa situazione. Non dovremmo guardare la classifica, ma se proprio dobbiamo farlo è soltanto per tirarci su le maniche e per capire ancora di più che dobbiamo uscire vincitori da ogni dettaglio della partita, da ogni contrasto, da ogni episodio che fino a questo momento ci ha visti soccombere".
Imponiamo il nostro gioco: ci toglieremo delle soddisfazioni
Nel Foggia che domani sera scenderà in campo contro la squadra di Giunti dovrebbe recuperare Floriano, mentre saranno ancora out Agnelli, Nicastro ed Empereur. Una sfida delicata da affrontare con una mentalità precisa, quella che ha sottolineato Stroppa. "Nonostante i risultati c’è un aspetto che bisogna sottolineare: la mia squadra gioca esattamente come l’anno scorso, sia in casa che fuori – ha concluso l’allenatore del Foggia -. E’ una squadra che fa la partita ed impone il suo gioco, mentre io per primo temevo che l’impatto con la nuova categoria fosse più difficile. Adesso vedremo, se saremo bravi a fare in modo che qualche dettaglio giri a nostro favore, poi ci toglieremo delle soddisfazioni".