Novara, Corini: "Questi ragazzi mi emozionano, per me è stato come tornare a casa"

Serie B
Eugenio Corini, allenatore del Novara (Getty)
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"Se una squadra ha questo atteggiamento anche la tecnica e la tattica diventano un qualcosa di più. Abbiamo giocato una grande gara, con grande personalità - ha dichiarato l'allenatore - è stata una giornata speciale, sono legato a Palermo da ricordi indelebili"

Vittoria molto importante per il Novara che riesce a sconfiggere 2-0 il Palermo al Barbera. La formazione allenata da Eugenio Corini riesce a superare in classifica proprio l'avversario di giornata e grazie ai tre punti conquistati quest'oggi si porta a quota 16 in campionato, momentaneamente a -1 dalle capoliste Empoli e Venezia. A decidere la partita ci ha pensato Moscati, bravo a superare per due volte Pomini - al 56’ con un piazzato sotto la traversa e al 70’ con un diagonale dall'interno dell'area. Una doppietta che consegna al Novara la terza vittoria consecutiva, in attesa di affrontare martedì sera nel turno infrasettimanale la Salernitana in casa. Soddisfatto della prestazione e del risultato contro un grande avversario anche l’ex di giornata Eugenio Corini che ha parlato dopo la partita. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale del club.

"Lo spirito dei miei ragazzi mi emoziona e mi rende molto felice di allenare un gruppo così - ha dichiarato Corini - se una squadra ha questo atteggiamento anche la tecnica e la tattica diventano un qualcosa di più. Abbiamo giocato una grande gara, con grande personalità. Siamo stati forse un po’ timidi nel primo tempo ma se si vuole raggiungere a tutti i costi un risultato alla fine si può e oggi lo abbiamo dimostrato. La squadra è stata bene in campo, ha tenuto le posizioni e tutti hanno sfruttato bene la velocità dei nostri attaccanti. Aspettiamo ora il ritorno degli infortunati perché abbiamo bisogno di tutti; ora vogliamo recuperare le energie per martedì perché ci aspettiamo almeno un tifoso in più pagante rispetto all’ultima gara giocata in casa: questo vorrebbe dire che stiamo creando qualcosa insieme e che tutti uniti possiamo fare grandi cose. Quando convoco qualcuno ho già in mente come sviluppare la gara, al momento non sto convocando i calciatori della Primavera perché sono allenati molto bene e quando li porterò in prima squadra sarà perché penserò di poterli mettere in campo per farli giocare. Le emozioni provate oggi? Tornare qui è stato come tornare a casa, ho sentito un calore eccezionale perché ho ricordi indelebili legati a Palermo".