Dopo l'anticipo all'Adriatico, la 13^ giornata della Serie B prosegue con lo scontro diretto a Frosinone. Punti pesanti in palio anche tra Salernitana e Bari, impegni esterni per Venezia e Cremonese. Derby piemontese a Novara, Entella-Cesena da brividi. Domenica tocca all'Empoli, lunedì si chiude al Curi
Nemmeno il tour de force ha ordinato le gerarchie del torneo, basta guardare la classifica della Serie B. Dopo 12 turni sono 11 i punti che separano la vetta dalla coda, sinonimo di un equilibrio stavolta ribadito dal record stagionale di pareggi (5) nell’ultimo weekend. Persino la leadership scotta, d’altronde nel primo quarto di campionato si sono alternate al comando Carpi e Frosinone, Empoli e Palermo: scenari sempre differenti che spiegano il bottino risicato di chi siede al vertice. Un’altra spiegazione sta nel numero dei gol segnati (372 totali), primato che resiste nel confronto con gli ultimi 10 anni. Reti a valanga alla portata di tutti, vanto che viceversa costa in termini di continuità nei risultati. Insomma, serve ancora tempo a questa Serie B per definire gradi e velleità. Intanto il weekend ha già inaugurato la 13^ giornata a caccia di nuove certezze: diamo quindi uno sguardo all’agenda tra incontri, numeri e curiosità.
FROSINONE-PARMA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Spettatrici interessate dell’anticipo, le avversarie al nuovo "Benito Stirpe" animano lo scontro diretto tra seconde della classe. Big match di livello complice l’ottimo momento del Parma, 3 successi consecutivi e buone conferme per D’Aversa: difesa solida impreziosita dai gol del reparto (ben 7), attacco finalmente sbloccato grazie all’intesa Calaiò-Insigne (7 reti in due). Emiliani in serie utile da 3 gare esterne prima dell’impegno a Frosinone, gruppo imbattuto da 4 turni ma vincolato ai pareggi. Manca lo slancio agli uomini di Longo, allenatore dal bilancio immacolato davanti al proprio pubblico. Ora serve un cambio di marcia.
SALERNITANA-BARI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Duello ad alta quota a Frosinone così come all’Arechi, teatro del braccio di ferro tra rivali appaiate al 5° posto a quota 19 punti. Decisamente in salute la Salernitana, squadra dalla striscia utile lunga 9 partite nonostante qualche segno 'X' di troppo (7, più di tutti). Le ultime vittorie contro Empoli e Novara hanno alimentato la classifica e ribadito il fattore casalingo senza macchie. Un dato non da poco considerando il trend esterno del Bari di Grosso, quasi impeccabile al San Nicola eppure vulnerabile in trasferta (solo un punto in 5 uscite). Davvero scatenato Galano, a segno ogni 70’ con 7 gol in altrettante presenze.
FOGGIA-CREMONESE (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 4 HD)
Se la Salernitana vanta un’imbattibilità lunga 9 turni, la Cremonese non è da meno con una serie di 7 risultati utili. C’è anche Tesser ai piani alti della Serie B, allenatore insuperabile allo Zini e finalmente trascinato da Paulinho (3 reti pesanti in pochi giorni). Il brasiliano mancherà tuttavia allo Zaccheria nel braccio di ferro con Mazzeo, 8 centri e primo artefice della scalata del Foggia lontano dalla zona bollente. Stroppa vanta la carta dei gol dei subentrati (6 volte a segno, nessuno come loro) pur lamentando la difesa peggiore del torneo con 28 reti al passivo. Attenzione ai 15’ finali: 7 i gol subiti dal Foggia, 3 quelli segnati dalla 'Cremo'. Squalificato Claiton.
BRESCIA-VENEZIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 3 HD)
La classifica corta presenta solo due lunghezze di differenza tra Brescia e Venezia, formazioni segnate agli antipodi dal calendario fitto: 2 successi di fila per i lombardi grazie alla cura Marino, un punto in 180’ per Inzaghi uscito comunque indenne dall’esame Frosinone. Ecco quindi che l’incrocio al Rigamonti vale il sorpasso per il Brescia trascinato dal solito Caracciolo: 124 gol totali in B e 171 in maglia azzurra per l’Airone, simbolo del club. A confronto due solide difese, reparto che ha già fatto le fortune di SuperPippo. Veneti insidiosi in chiave esterna con 9 punti conquistati, trend macchiato solo dal Cittadella nell’ultima trasferta.
NOVARA-PRO VERCELLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 8 HD)
È tempo di derby al Piola, match tutto piemontese dai punti decisivi in palio. Chi respira è il Novara, gruppo dal bilancio paradossale tra i punti maturati in casa (6, meno di tutti) e in trasferta (11 ovvero l’eccellenza in stagione). Curiosità che anticipa il confronto inedito tra Corini e Grassadonia, compagni al Chievo in Serie A nel 2003. Priva dello squalificato Konaté, la Pro Vercelli latita all’ultimo posto dopo 2 stop di fila e 4 incontri senza gioie: già archiviata la striscia utile che aveva risollevato la squadra. Classifica che, nonostante le rassicurazioni del presidente Secondo, pretende risultati da Grassadonia a partire dal derby a Novara.
CITTADELLA-TERNANA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)
Cercasi punti in casa Pro Vercelli come a Terni, gruppo dalla spiccata filosofia offensiva eppure bloccato dal Carpi e stabilmente in penultima posizione. Pochesci piace per indole e coraggio nelle scelte, tuttavia la classifica invoca il primo colpo esterno della stagione. Umbri attesi al Tombolato dal Cittadella privo di soluzioni di continuità: 5 vittorie e altrettante sconfitte in campionato per i granata di Venturato, allenatore reduce dallo 0-0 di La Spezia e tutt’ora sospeso tra le gerarchie di vertice e la seconda metà della graduatoria. Gara da ex per Litteri, centravanti del 'Citta' dal 2015 dopo un triennio alla Ternana.
CARPI-ASCOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Identità da decifrare per il Cittadella così come per il Carpi, squadra imbattibile in avvio di stagione prima del declino accusato da Calabro. Mancano i gol agli emiliani, peggiore attacco del torneo (8 reti all’attivo) con soli 4 marcatori a referto. Nemmeno la spinta del Cabassi incide nei numeri di questo Carpi, ecco quindi che la sfida all’Ascoli darà nuove indicazioni sull’ultima finalista dei playoff. Campionato ancora in salita per i marchigiani, orfani dello squalificato Gigliotti e travolti a Bari archiviando una striscia di 6 gare utili. La prima risorsa per Fiorin resta il 20enne Favilli, centravanti dell’U-21 e già autore di 4 centri personali.
VIRTUS ENTELLA-CESENA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Quasi omonimi all’anagrafe, Castorina e Castori si affrontano nella sfida di bassa classifica da non sbagliare. Tre ko nelle ultime 4 uscite per l’Entella, formazione in crisi dopo la parabola confortante tra settembre e ottobre: squalificato Pellizzer, uno dei punti fermi di una difesa che ha smarrito la solidità prima del match a Chiavari. Qui fa tappa il Cesena, rinfrancato dall’avvento dell’allenatore ex Carpi (8 punti in 5 turni) ma ancora bloccato al penultimo posto. Sfiorato il colpo contro il Novara, i romagnoli cercano di bissare l’ultima fortunata trasferta a Perugia: in precedenza il ruolino recitava 5 ko in altrettante gare esterne con 15 gol subìti.
EMPOLI-SPEZIA (domenica ore 17.30, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Obbligatorio ripartire per l’Empoli targato Vivarini, uscito sconfitto da Salerno e scavalcato al comando dal Palermo. Toscani votati al migliore attacco del campionato (24 reti) alimentato da 'Ciccio' Caputo, capocannoniere a quota 10 centri. Al Castellani va in scena il confronto tra gli azzurri vittoriosi in 6 occasioni in stagione contro lo Spezia già battuto 5 volte, estremi che possono suggerire l’exploit dell’Empoli. Ad avvalorare la tesi ecco le difficoltà realizzative dei liguri superiori solo al Carpi, pecca a braccetto con il trend esterno degli uomini di Gallo (solo un punto maturato lontano dal Picco). Certo è che al Castellani il Cittadella ha già fatto l’impresa.
PERUGIA-AVELLINO (lunedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Chiude il programma della 13^ giornata il posticipo al Curi, esordio casalingo per Breda dopo il 3-3 positivo rimediato a Cremona. Frenata l’emorragia con 5 ko di fila e l’esonero di Giunti, il Perugia torna davanti al proprio pubblico aggrappato al ritrovato Di Carmine: 6 le sue reti in stagione, bottino che lievita a 11 nel braccio di ferro con Ardemagni. Un ex come Novellino, già protagonista umbro tra campo e panchina, chiamato a voltare pagina dopo i 4 stop in 5 turni. Non è un caso che Perugia e Avellino siano tra le cinque formazioni della Serie B più sconfitte in stagione (6 volte): ecco perché sono vietati nuovi passi falsi.