Risultati e classifica Serie B: gol e highlights della 13^ giornata

Serie B
Esulta Camillo Ciano, 4 gol in campionato, attaccante del Frosinone al comando della Serie B (Foto LaPresse)

La 13^ giornata della Serie B archivia il ritorno al vertice del Frosinone, vittorioso 2-1 contro il Parma. Venezia e Cremonese di rimonta, termina 2-2 tra Salernitana e Bari. Frena il Cittadella, Malcore-show a Carpi. Il derby piemontese va alla Pro Vercelli, Castori sfiora il colpo a Chiavari

RISULTATI E CLASSIFICA DELLA SERIE B

Non si ferma la Serie B, campionato che dopo l’ultimo tour de force torna in campo alla ricerca di gerarchie definite. Equilibrio ed incertezza restano una costante, d’altronde pure lo scorso weekend ha registrato il record stagionale di pareggi (5) nonché l’ennesima giostra al comando della classifica. Di contro si continua a segnare eccome, 372 gol in 12 turni a ribadire il primato realizzativo negli ultimi dieci anni. Reti a grappoli e scarsa continuità di risultati dalla vetta alla coda, ormai due imperativi votati allo spettacolo. Aspettative rispettate negli 8 appuntamenti del sabato pomeriggio della 13^ giornata.

FROSINONE-PARMA 2-1

8' Maiello (F), 26' Ciano (F), 37' aut. Maiello (F)

In attesa della replica dell’Empoli, la Serie B incorona una nuova capolista dopo la 13^ giornata. In realtà è un ritorno al comando quello del Frosinone, vittorioso 2-1 al nuovo “Benito Stirpe” nello scontro diretto con il Parma staccato di 3 lunghezze. Nemmeno il momento d’oro degli emiliani, reduci da tre vittorie di fila e altrettante gare esterne utili, scalfisce l’imbattibilità casalinga degli uomini di Longo. Maiello sblocca la sfida con la complicità di Frattali prima di rimettere in corsa con un’autorete la banda D’Aversa, doppia marcatura intervallata dalla prodezza di Ciano (4° gol personale) su calcio di punizione. Non sfonda la coppia Calaiò-Insigne grazie alla tenuta difensiva del Frosinone, squadra che allunga a 5 la propria striscia di risultati positivi. E soprattutto ritrova la vetta del campionato.

SALERNITANA-BARI 2-2

5'  e 77' Galano (B), 14'  e 48' Rossi (S)

Dieci risultati utili consecutivi, la migliore serie positiva in questa stagione è tutta della Salernitana. Eppure il 2-2 maturato all’Arechi lascia l’amaro in bocca ai granata di Bollini, privi dei centrali difensivi oltre al fenomenale Sprocati. Ciò nonostante i campani si aggrappano all’exploit di Alessandro Rossi, centravanti classe 1997 in prestito dalla Lazio nonché autore di una doppietta che illude il pubblico di Salerno. Già, perché il rivedibile Bari formato trasferta (un punto in 6 uscite prima di oggi) strappa un prezioso pareggio grazie a Galano che apre e archivia lo scontro diretto. Sono 9 i gol in 8 presenze per l’attaccante pugliese, autentico valore aggiunto per Fabio Grosso. Se l’Arechi si conferma un bunker in questa Serie B, la Salernitana racimola l’ennesimo pareggio (8, più di tutti) ma continua a viaggiare ad alta quota.

FOGGIA-CREMONESE 2-3

35' Coletti (F), 38' Beretta (F), 40' Brighenti (C), 46' Mokulu (C), 56' Piccolo (C)

A sfruttare il 2-2 tra Salernitana e Bari c’è pure la Cremonese, imbattuta da 8 incontri e addirittura esaltante allo Zaccheria. Nonostante l’assenza del ritrovato Paulinho e il doppio svantaggio al 38’, la squadra di Tesser confeziona una splendida rimonta e si porta al 3° posto a quota 21 punti. Violato il campo del Foggia, reduce dal poker di Vercelli e avanti 2-0 con le reti di Coletti e Beretta. La replica grigiorossa prende atto prima dell’intervallo con l’uno-due Brighenti e Mokulu, coppia offensiva ormai rodata in campionato. La rete del sorpasso è di Piccolo su calcio piazzato, gemma che lancia la 'Cremo' alle spalle di Frosinone e Palermo. Per i pugliesi uno stop casalingo che ribadisce la pessima difesa di Stroppa, 31 reti al passivo ovvero la più fragile della Serie B. E in coda c'è la rivoluzione a Foggia: esonerato il direttore sportivo Di Bari, situazione ancora in divenire in casa Foggia.

BRESCIA-VENEZIA 1-2

85' Caracciolo (B), 87' Pinato (V), 89' Falzerano (V)

C'è la Cremonese e pure il Venezia a guadagnare il 3° posto, d’altronde anche gli uomini di Inzaghi volano alto con un’altra incredibile rimonta. Succede tutto nel finale di gara: Audero è superlativo su Bisoli ma si arrende a Caracciolo (6 gol personali), stavolta a segno di tacco. La cura Marino sembra propiziare il 3° successo di fila per il Brescia, tuttavia i veneti mettono la freccia in 3’: Pinato pareggia immediatamente, Falzerano pesca il jolly da tre punti. Va quindi al Venezia il confronto tra solide difese e formazioni equilibrate, caratteristiche smentite ai titoli di coda del match. Intanto SuperPippo torna ad occupare le primissime posizioni di vertice a -2 dalla capolista Frosinone.

NOVARA-PRO VERCELLI 0-1

56' Morra

Morra-gol e la Pro Vercelli risorge nell’incrocio più importante. Va alla squadra di Grassadonia il derby piemontese al Piola, confronto risolto dal 3° gol in stagione dell’attaccante 22enne. Rete pesantissima quella dell’ex Torino, guizzo che non esorcizza l’ultimo posto della Pro ma quantomeno abbandona la coda in solitaria. Certo è che dopo 4 partite va in archivio il digiuno di vittorie, exploit che regala ossigeno al traballante Grassadonia e restituisce un successo in trasferta nel derby che mancava dal 1938. Si conferma invece un gruppo dal bilancio paradossale il Novara targato Corini, solo 6 punti in chiave casalinga contro gli 11 maturati in trasferta. Allenatore che perde il braccio di ferro con l’ex compagno al Chievo nel 2003, collega risorto all’esame più delicato.

CITTADELLA-TERNANA 1-1

42' Arrighini (C), 70' Carretta (T)

Volano Cremonese e Venezia ma non il Cittadella, bloccato al Tombolato dalla Ternana di Pochesci. Umbri in buona compagnia all’ultimo posto eppure convincenti per approccio e filosofia offensiva, cardini ormai riconosciuti all’ex allenatore del Fondi. Arrighini illude i veneti, Carretta regala un punto alla causa rossoverde: un pareggio che ribadisce la mancanza di continuità nei risultati per Venturato, tesi palesata dal rendimento stagionale (5 vittorie e altrettanti ko) e da velleità di vertice ancora sospese a centro classifica.

CARPI-ASCOLI 4-2

19' Parlati (A), 27' , 40'  e 54' Malcore (C), 46' Favilli (A), 84' Carletti (C)

Otto gol segnati in 12 giornate di campionato, addirittura quattro a referto in soli 90’. Che riscossa per il Carpi di Calabro, esaltante al Cabassi grazie allo show di Giancarlo Malcore: tripletta da incorniciare per il centravanti 23enne scovato al Manfredonia in Lega Pro, trampolino di lancio per la sua carriera che ad oggi lo premia con 5 gol totali in Serie B. Categoria ad applaudirlo inoltre come il primo giocatore di sempre del Carpi autore di un tris. L’ultima finalista dei playoff ritrova così lo slancio e archivia la pratica Ascoli, inutilmente in vantaggio con il 20enne Parlati prima del 5° centro personale del talentuoso Favilli. Campionato ancora in salita per i marchigiani, reduci dal tonfo di Bari e nuovamente puniti in trasferta: ecco quindi che l’ultimo posto a quota 13 punti prende forma per la coppia Fiorin-Maresca.

VIRTUS ENTELLA-CESENA 2-2

6'  e 35' Jallow (C), 41' La Mantia (V), 66' Diaw (V)

Termina in parità il duello tra i quasi omonimi Castorina e Castori, allenatori a confronto nella sfida di bassa classifica a Chiavari. Nemmeno la doppietta di Jallow, 21enne gambiano già autore di 5 reti in Serie B, alimenta la parabola del Cesena rivitalizzato dall’avvento dell’ex tecnico del Carpi (9 punti in 6 turni). La replica dell’Entella trova in La Mantia e Diaw due risorse preziose per Castorina, battuto in precedenza in 3 delle ultime 4 uscite. Liguri che mantengono una lunghezza di vantaggio sui romagnoli, ancorati all’ultimo posto eppure in costante ripresa come testimoniato da un’altra prestazione di livello lontano dal Manuzzi.