Carpi, Calabro: "I millimetri faranno la differenza"

Serie B
Antonio Calabro, allenatore del Carpi (foto twitter Carpi)

L’allenatore cita Al Pacino: "La classifica continuerà ad essere corta e anche il punticino fuori casa o casalingo è fondamentale per dare continuità, anche se certe volte può far storcere il naso a qualcuno"

Il successo per 4-2 ottenuto contro l'Ascoli nel turno scorso deve essere un punto di partenza per il Carpi di Antonio Calabro. La formazione biancorossa domani allo Stadio Cabassi - con fischio d'inizio alle 15:00 - scenderà invece in campo contro il Brescia. L'obiettivo del gruppo è quello di prolungare la striscia di risultati utili consecutivi iniziata con il pareggio dello scorso 30 ottobre con la Ternana, per migliorare così anche l'attuale classifica che vede i biancorossi a quota 19 punti in classifica, a -4 dalla capolista Frosinone. Alla vigilia della partita, in conferenza stampa, Calabro ha parlato degli obiettivi di questo turno di campionato e anche delle intenzioni da mettere in pratica proprio sul campo contro il Brescia. Questa la sua analisi.

"La vittoria con l’Ascoli ci ha permesso di lavorare in settimana con il giusto entusiasmo. La squadra è concentrata, focalizzata sulla partita di domani quando ci aspetta un altro avversario ostico. Sarà una gara diversa da quella con l’Ascoli e quindi dobbiamo eliminare quelle sfaccettature negative viste in precedenza per ottenere la vittoria. Il Brescia è una squadra organizzata, gioca con un 3-4-2-1 con tantissimi giocatori forti, non è solo Caracciolo. Il loro gioco è organizzato e serve la giusta determinazione per affrontarli. Per quanto riguarda noi Pasciuti è a disposizione, valuteremo se utilizzarlo da  subito o meno; Mbakogu, Concas, Jelenic e Sabbione oltre a Bittante invece non hanno ancora recuperato e non sono ancora indisponibili".

"Il processo di crescita di Malcore sta avvenendo come ci aspettavamo - ha aggiunto Calabro - non è semplice portare alla ribalta un giocatore in Serie B che arriva dalla D ma complimenti a chi l’ha scovato in quella categoria e anche allo staff che lo sta facendo crescere nel modo giusto. Lui sta capendo che per evolvere le sue qualità fisiche e tecniche deve prima contribuire a quelle della squadra. Calapai? La società si è dimostrata lungimirante nel mercato e ha anticipato una operazione importante. Luca sicuramente ci darà una mano quando sarà utilizzabile". Infine, sulla classifica: "Continuerà ad essere così corta e se Al Pacino diceva che è ogni singolo centimetro a fare la differenza, qui lo saranno i millimetri. Il punticino fuori casa o anche casalingo per dare continuità è fondamentale anche se certe volte può far storcere il naso a qualcuno".