Dopo un primo tempo ricco di emozioni, gli ospiti sbloccano la partita ad inizio ripresa con Ciofani. Gilardino pareggia su rigore al 78'. La squadra di Longo fallisce la fuga in vetta alla classifica e adesso può essere superata dal Palermo al primo posto
FROSINONE-SPEZIA 1-1
56' Ciofani (F), 78' Gilardino (S)
Tabellino
Spezia (4-3-1-2): Di Gennaro (45' Saloni); Lopez, Giani, Capelli, De Col; Pessina, Bolzoni (73' Ammari), Vignali; Mastinu; Marilungo (58' Granoche), Gilardino.
Frosinone (3-4-3): Bardi; Terranova, Brighenti, Krajnc; M. Ciofani, Besea, Maiello, Beghetto; Dionisi (81' Citro), D. Ciofani, Ciano (67' Crivello).
Ammoniti: Capelli, De Col, Beghetto, Vignali, Mastinu, Terranova
Il primo gol in Serie B di Gilardino frena la corsa del Frosinone in vetta alla classifica. Al Picco finisce 1-1 al termine di una gara ricca di emozioni. Dopo un primo tempo combattuto, nella ripresa è Ciofani a portare in vantaggio gli ospiti battendo Saloni sotto porta. Lo Spezia però non perde la fiducia e nel finale riesce a trovare il pareggio con Gilardino – alla prima da titolare in casa – che trasforma il calcio di rigore concesso per fallo di mano di Beghetto sul tiro di Pessina. Finisce 1-1 e adesso il Palermo può scavalcare la squadra di Longo in testa alla classifica.
Tante occasioni ma non segna nessuno
Lo Spezia in casa ha ottenuto 13 dei 15 punti conquistati in campionato. Gli uomini di Gallo al Picco sono un’altra squadra e lo dimostrano subito in avvio di partita mettendo subito alle corde il Frosinone e sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni. A rompere il ghiaccio è Vignali, che dopo appena 2 minuti prova un destro di controbalzo in diagonale dal limite dell’area non trovando di poco il bersaglio. Il centrocampista classe ’96 è scatenato e cerca di impensierire ancora Bardi con un sinistro smorzato su cui interviene in presa bassa il portiere del Frosinone. La capolista soffre l’inizio arrembante dei padroni di casa che si rendono pericolosi con Gilardino – alla prima da titolare al Picco con la maglia dello Spezia – che gira di testa sul cross dalla sinistra di Marilungo senza riuscire a sbloccare la partita. La squadra di Longo incassa per 5 minuti, ma appena si affaccia in avanti fa tremare gli avversari: la prima occasione capita sui piedi di Dionisi che esplode il sinistro dal limite dell’area sul disimpegno sbagliato della difesa di Gallo, ma non trova di poco la porta. Dopo la prima palla gol il Frosinone acquista fiducia e va ancora vicino al vantaggio con l’ex attaccante del Livorno che prova a sorprendere Di Gennaro con una punizione insidiosa: il suo tiro però si spegne sul fondo. Lo Spezia sbanda e soffre il ritorno della squadra di Longo. Al 32’ è Ciano ad andare vicinissimo a un supergol con un sinistro capolavoro: aggancio col destro a ridosso dell'area e mancino al volo, ma la sua conclusione non trova la porta. In campo cresce l’agonismo e ne beneficia lo spettacolo: lo Spezia reagisce e al 33’ va vicino al vantaggio. Mastinu si esibisce in una travolgente azione sulla sinistra, mette un cross basso in area sui cui si avventa Gilardino che in spaccata spedisce sulla traversa. Le occasioni si susseguono senza sosta da una parte e dall’altra, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il vantaggio e il primo tempo finisce senza reti.
Gilardino risponde a Ciofani
La ripresa si apre con il primo cambio della partita: Gallo è costretto a sostituire il suo portiere Di Gennaro per uno stiramento, al suo posto tra i pali va il giovane Saloni. Passano appena 10 minuti e il portiere dello Spezia deve già raccogliere il pallone dal fondo della rete: è Ciofani a sbloccare la partita con il suo 5° gol in campionato. Il capitano del Frosinone riceve in area dopo la conclusione deviata di Dionisi e da due passi batte Saloni portando in vantaggio la sua squadra. Appena incassata la rete dell’1-0, Gallo corre ai ripari operando la seconda sostituzione della gara. Entra Granoche al posto di Marilungo per cercare di dare più peso al reparto offensivo: l’uruguayano va ad affiancare Gilardino in attacco. La contromossa di Longo è Crivello per Ciano: il neoentrato si posiziona largo a destra a centrocampo e gli ospiti si riorganizzano con un 3-5-2 più difensivo. Nonostante il gol subito, lo Spezia non perde fiducia e continua a cercare con insistenza il pareggio. Pareggio che arriva al 78’ quando il direttore di gara Marinelli concede un calcio di rigore alla squadra di Gallo per il fallo di mano di Beghetto sul tiro di Pessina. Dal dischetto si presenta Gilardino che trasforma dagli undici metri segnando il primo gol in Serie B della sua carriera: esecuzione potente che Bardi, pur intuendo, non riesce a respingere. Nel finale il Frosinone trova la rete del 2-1 con Citro, ma l’arbitro annulla per la spinta di Terranova su un giocatore dello Spezia. L'ultima occasione per trovare la vittoria capita sulla testa di Ciofani che non riesce ad inquadrare la porta. Finisce 1-1 e adesso il Palermo, vincendo contro la Cremonese, potrebbe superare in classifica proprio la formazione di Longo.