Cesena-Salernitana, Castori: "Peccato, avevamo la gara in pugno. Abbiamo responsabilità sulle quali si deve riflettere"

Serie B

In vantaggio di due reti a venti minuti dalla fine del match e con un uomo in più, il Cesena si è fatto rimontare in casa dalla Salernitana nella quattordicesima giornata de campionato di Serie B. Amareggiato dopo il 3-3 finale Fabrizio Castori, che ha parlato così ai microfoni di Sky Sport

Una vittoria che sembrava in pugno, poi il blackout. Non è bastato al Cesena il doppio vantaggio con l’uomo in più a venti minuti dalla fine della gara per avere la meglio sulla Salernitana, la squadra di Castori è stata rimontata dai campani di Bollini. Deluso l’allenatore dei romagnoli, che nel postpartita è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. "Oggi è stato un peccato perché avevamo in pugno la partita. Abbiamo fatto un primo tempo straordinario – ha detto Castori -, per un'ora e qualcosa abbiamo fatto grande calcio ed eravamo andati in vantaggio 3-1, poi purtroppo abbiamo subito la rimonta della Salernitana. Mi sento di dire senza alcun tipo di dubbio che oggi abbiamo delle responsabilità sulle quali dobbiamo riflettere, perché da 3-1 è finita 3-3 quando eravamo con un uomo in più a 20 minuti dalla fine. Queste sono situazioni in cui si deve portare a casa il risultato. Dispiace perché abbiamo vanificato una grande prestazione, i ragazzi meritavano la vittoria per quello che hanno dato in campo. Poi c'è stato un momento in cui ci siamo un po' rilassati e abbiamo commesso un errore di concentrazione e purtroppo la Salernitana ha pareggiato".

Niente pessimismo, continuiamo su questa strada

"Senza nulla togliere alla Salernitana, noi avevamo la gara in pugno e dobbiamo recriminare più per i nostri demeriti che per i meriti dell'avversario, che comunque ci sono stati – ha concluso l’allenatore del Cesena -. Ripeto, oggi dobbiamo recitare il mea culpa perché due punti in più ci avrebbero permesso di agganciare il centro classifica e per una squadra come noi che lotta per la salvezza e che sta facendo sforzi enormi per tirarsi fuori da questa situazione sarebbe stata una manna dal cielo. Purtroppo così non è stato, non ci resta che mantenere questo atteggiamento perché comunque cose buone ne stiamo facendo tante. Dobbiamo proseguire su questa strada e non dobbiamo farci prendere dal pessimismo, magari cercando di correggere questi errori che poi sono determinanti ai fini del risultato".