Palermo, parla il presidente Giovanni Giammarva: "Contabilità in ordine"
Serie BMentre la squadra si prepara al posticipo di lunedì contro il Cittadella per tornare in vetta alla classifica, il presidente Giammarva risponde all'istanza di fallimento presentata dalla Procura: "Solidità economica di gran lunga superiore alla maggior parte delle società sportive di Serie A", scrive in una nota il presidente Giammarva
Lunedì la sfida con il Cittadella, ma più che le notizie "di campo" a Palermo resta in primo piano la crisi societaria: il presidente del club Giovanni Giammarva attraverso una nota risponde alla richiesta di fallimento della società avanzata dalla Procura palermitana.
"A prescindere dall'evidente turbamento causato dalle notizie che in questo periodo si susseguono e che continuano ad incidere negativamente sulle pendenti trattative di cessione della Società, sull'imminente inizio della campagna trasferimenti e, non ultimo, sul potenziale rendimento della squadra, l'U.S. Città di Palermo ritiene che questa sia l'occasione per potere finalmente chiarire all'opinione pubblica la reale situazione patrimoniale e finanziaria della Società, rispondendo a tutte le contestazioni mosse dall'Autorità giudiziaria", si legge nel comunicato.
"La contabilità della società risulta essere in ordine, con un utile di esercizio al 30 giugno scorso di 4 milioni di euro", aggiunge Giammarva, "Con un bilancio soggetto alla verifica della Covisoc (organismo di vigilanza istituzionalmente deputato) e già certificato dalla società di revisione che non ha rilevato alcuna anomalia. Inoltre, è stato verificato che la solidità e la capacita' patrimoniale dell'U.S. Città di Palermo risulta di gran lunga superiore alla maggior parte delle società sportive di Serie A".
Tedino
Sulla questione è intervenuto anche l'allenatore rosanero Bruno Tedino, che in conferenza stampa ha precisato come la società non faccia mancare nulla alla squadra: "Continuerò a parlare di calcio, parlare di vicende societarie non è il mio compito - ha detto Tedino -. Posso però dire che i pagamenti sono regolarissimi, prendiamo charter costosi, andiamo in alberghi importanti. Non ci manca nulla, la società non ci fa mancare niente. Non dobbiamo avere alcun tipo di alibi, siamo dei professionisti e vogliamo regalare alla tifoseria le soddisfazioni che meritano".