Carpi-Frosinone, Calabro: "Mai mollato, grande prestazione"

Serie B
Calabro, Carpi (ph sito ufficiale Carpi)

L'allenatore biancorosso commenta il pareggio in rimonta contro il Frosinone: "Più del punto mi rende felice la prestazione, i ragazzi non hanno mai mollato nonostante tutte le difficoltà. Mbakogu è un leader eccezionale"

SERIE B, RISULTATI E CLASSIFICA

Un pareggio arrivato nei minuti finali e con un uomo in meno, la rete di Mbakogu a fissare sull'1-1 la sfida del Cabassi contro il Frosinone. A commentare la prestazione del Carpi ci sono le parole dell'allenatore biancorosso Antonio Calabro rilasciate al sito ufficiale del club: "Gli errori si possono sempre evitare, ma oggi più del punto, che è prezioso per come si era messa la partita e per le difficoltà della settimana che sono state tante, mi fa contento la prestazione di questi ragazzi che non hanno mai mollato. Anche dopo l'1-1 abbiamo provato a vincere con un paio di ripartenze e questo mi è piaciuto molto. Stavamo bene, abbiamo corso di più fino alla fine. All'inizio stavamo avendo difficoltà a trovare Malcore tra le linee, loro sono una squadra che prende campo e che è scesa in campo un po' più coperta con un centrocampista in più rispetto al solito. Stavamo facendo in parte la partita che avevamo preparato".

"Mbakogu è un leader eccezionale"

L'allenatore del Carpi ha poi proseguito nella sua analisi: "Il Frosinone è una signora squadra, ancora più forte dell’anno scorso. Ma preferisco parlare del Carpi, che è stato quello che voglio vedere sempre al di là dei tatticismi e delle difficoltà della settimana. Mbakogu? Quando decide che la partita deve andare come vuole lui si fa. E' un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere, l'uomo Mbakogu è un leader eccezionale al di là del giocatore", ha concluso Antonio Calabro.

Calapai: "Importante averci creduto fino alla fine"

A commentare l'1-1 tra Carpi e Frosinone ci sono anche le parole di Calapai: "Sono contento di aver fatto una partita in campionato dopo tanto tempo. E’ un punto importante perché la partita si era messa in salita e non era facile. Nell’intervallo abbiamo cercato di non pensare all’episodio o all’arbitro, ma solo a entrare con la testa giusta per provare a ribaltare il risultato. La squadra è stata brava a crederci fino alla fine e Jerry ci ha messo la ciliegina finale. Un mese e mezzo fa mi allenavo da solo al parco, oggi ho la fortuna di poterlo fare con un gruppo eccezionale e una società seria. Sono contento", ha concluso l’allenatore biancorosso.