Archiviato l'anticipo a Pescara, la 23^ giornata della Serie B prosegue a Palermo dove fa tappa il Brescia. Big match al San Nicola, la Cremonese rischia ad Avellino. Esami casalinghi per Parma e Venezia, scontro diretto a Carpi. Si salvi chi può da Chiavari a Vercelli. Domenica tocca al Frosinone, si chiude lunedì a Terni
Vetta per due in Serie B, d’altronde l’equilibrio non è una novità nemmeno ai piani alti del campionato. Se a fine 2017 quantomeno la leadership era un’esclusiva del Palermo, il giro di boa ha ribadito lo strapotere di un’altra corazzata come il Frosinone. Ecco le due principali candidate alla promozione in A, obiettivo di stretta attualità anche nella bagarre dei playoff. Non mancano le incognite nell’edizione più imprevedibile degli ultimi anni, una costante come i gol realizzati nel torneo: il bilancio recita 668 reti, bottino che straccia ogni confronto con la scorsa edizione. Resta immutato invece il dato relativo ai cambi in panchina, novità comune ad 8 società in questa stagione. Da non trascurare piuttosto la variabile mercato, parametro destinato a stravolgere l’incertezza che accompagna la griglia delle squadre dalle fasi iniziali. Operazioni e trattative che hanno già mescolato le carte in questa Serie B attesa dalla 23^ giornata, turno già inaugurato all’Adriatico. Diamo quindi uno sguardo all’agenda tra incontri, numeri e curiosità.
PALERMO-BRESCIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 1 HD)
L’anticipo a Pescara precede l’appuntamento della capolista Palermo reduce dallo 0-0 a La Spezia, pareggio che ha ribadito l’imbattibilità esterna in stagione. Rosanero in serie utile da 7 turni per la gioia di Tedino, allenatore che attende il ritorno al gol di Nestorovski ovvero il giocatore più decisivo della Serie B (13 punti consegnati ai siciliani). Al Barbera fa tappa il Brescia di Boscaglia battuto nel suo ritorno al Rigamonti dall’Avellino: lombardi senza vittorie da 5 partite e precipitati in zona playout. Quantomeno l’attacco riserva le reti di Torregrossa e il traguardo personale dell’infinito Caracciolo (400 gare in azzurro). Dal mercato ecco Curcio e il 20enne Spalek, slovacco sulle orme di Hamsik che iniziò proprio a Brescia.
BARI-EMPOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Il San Nicola è il teatro del big match di giornata tra Bari ed Empoli, rispettivamente quarta e terza forza del campionato dalle parentesi agli antipodi. Pugliesi reduci da 3 pareggi consecutivi, toscani imbattuti da 8 turni fino agli ultimi successi contro Perugia e Ternana. Ad accomunare le due rivali nella corsa alla promozione ecco le premiate ditte Galano-Improta (20 centri) e soprattutto Caputo-Donnarumma (27 gol), quest’ultima la coppia più prolifica nel professionismo italiano. Tandem che promettono scintille per gli allenatori Grosso e Andreazzoli sebbene l’ex campione del mondo dovrà rinunciare allo squalificato Tello. Il Bari condivide il primato di punti casalinghi (25) con la capolista Frosinone, l'Empoli si rinforza con Brighi e Imperiale.
AVELLINO-CREMONESE (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Non finisce di stupire la neopromossa Cremonese, società che occupa il 4° posto dopo l’1-0 rifilato al Parma. Battuti a domicilio solo dal Palermo, i grigiorossi vantano una striscia utile lunga 8 partite e hanno perso solo una volta nelle ultime 17 gare. Sfida da ex per Tesser così come per Novellino, giocatore della 'Cremo' nella stagione 1973/74. Avellino rivitalizzato dalle ultime vittorie contro Ternana e soprattutto Brescia, punti pesanti che esorcizzano lo spettro playout. Lombardi attesi da un esame complicato al Partenio, impianto violato in campionato solo da Palermo e Salernitana. Fuori dai giochi gli squalificati Molina e Almici.
PARMA-NOVARA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 8 HD)
Cercasi il gol in casa Parma: l’involuzione degli emiliani, reduci da 4 pareggi (ben tre 0-0) e dallo scivolone di Cremona, punta il dito contro la sterilità offensiva in corso da 429’. Interrotta invece dopo 375’ l’imbattibilità di Frattali, numeri che pretendono la svolta al Tardini contro il Novara. Da qui riparte la corsa alla promozione della squadra di D’Aversa rinforzata sul mercato ma frenata dai risultati. Attenzione ai piemontesi di Corini, tornati al successo al Piola a distanza di tre mesi e particolarmente efficaci in trasferta con 15 punti all’attivo. Non ci sarà lo squalificato Da Cruz, affare da 2 milioni di euro sborsati dal Parma per strapparlo agli azzurri dove ha segnato 5 reti nella prima metà di stagione.
CARPI-SPEZIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)
Incrocio playoff al Cabassi tra avversarie separate da due lunghezze, divario da colmare per il Carpi targato Calabro. Una squadra votata al pragmatismo sulle orme di Castori, certo è che i 18 gol realizzati in campionato rappresentano il peggiore bottino offensivo del torneo. Chissà che la new entry Melchiorri non possa ispirare l’attacco emiliano contro uno Spezia in salute dopo 5 gare utili e i pareggi imposti a Parma e Palermo. La porta dei liguri è inviolata da 453’ a riprova della solidità imposta da Gallo, allenatore che irrobustisce il centrocampo con i nuovi acquisti Mora e De Francesco. Obiettivo sorpasso per un Carpi orfano della continuità tra risultati e prestazioni.
VENEZIA-CESENA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Otto turni senza vittorie per il Venezia di Inzaghi, formazione scivolata in classifica dopo un girone d’andata condotto ai vertici. Gli ultimi stop contro Pescara e Salernitana, diversi per dinamiche e punteggi, pretendono una risposta al Penzo magari attraverso i colpi degli innesti Firenze (subito a segno all’Arechi) e Litteri, centravanti che raccoglie l’eredità di Moreo. Non ci sarà lo squalificato Bentivoglio contro il Cesena raddrizzato da Castori, allenatore che dispone della cooperativa del gol della Serie B (14 marcatori diversi) e della coppia Laribi-Jallow da 14 centri. Se i romagnoli hanno racimolato solo 6 punti lontano dal Manuzzi, chi fatica in casa è proprio il Venezia dove ha realizzato la pochezza di 8 gol.
VIRTUS ENTELLA-FOGGIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 4 HD)
Punti pesanti in palio a Chiavari nella lotta per non retrocedere, d’altronde Entella e Foggia registrano un distacco di due lunghezze a cavallo dei playout dopo i ko nell’ultimo weekend. Liguri sconfitti a Perugia nel terzo stop delle ultime 4 uscite, pugliesi battuti a domicilio dal Pescara dell’ex Zeman così come dal Frosinone a fine 2017 legittimando un pessimo trend casalingo (8 punti in 11 partite). Stroppa lamenta inoltre una difesa perforata ben 42 volte, difficoltà che l’ennesimo acquisto targato Calabresi è chiamato a risolvere. Vietato sbagliare anche per Aglietti, 10 punti conquistati in 9 turni dal suo ritorno sulla panchina biancoceleste.
PRO VERCELLI-ASCOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Addirittura drammatico lo scontro salvezza in programma al Piola, teatro del duello da brividi tra ultima e penultima della classe. Tre sconfitte in altrettante gare con 10 reti al passivo per Atzori, trend che ha comportato il ritorno sulla panchina della Pro Vercelli di Grassadonia. Riparte da lui e dalle new entry Ivan e Bertosa la scalata in classifica a partire dal match contro l’Ascoli, sfida da non sbagliare dopo 8 incontri con 6 ko. Anche Cosmi è incappato nel primo stop della sua stagione, passo falso solo rincuorato dai rinforzi Ganz, Monachello e Martinho. Non manca tuttavia il carattere ai marchigiani dall’avvento dell’allenatore che ha sostituito la coppia Fiorin-Maresca. Squalificato Konaté, chi si ferma è perduto a Vercelli.
CITTADELLA-FROSINONE (domenica ore 17.30, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Se il Palermo riceve il Brescia in caduta libera, chi rischia grosso è il Frosinone atteso al Tombolato. Sono 6 i successi esterni del Cittadella, un record in questa stagione. Meno brillanti davanti al proprio pubblico con 15 punti all’attivo, i veneti salutano Litteri (34 reti complessive in granata) e ricevono la capolista reduce dal poker alla Pro Vercelli. Secondi solo all’Empoli per gol segnati (44 contro 41), i ciociari di Moreno Longo si confermano imbattibili in casa e marciano verso il ritorno in A: la striscia di 14 risultati utili consecutivi ribadisce una volta di più lo strapotere del Frosinone dai nuovi muscoli a centrocampo grazie a Koné e Chibsah, ultimi rinforzi per un gruppo dalle tante risorse in tutti i reparti.
TERNANA-SALERNITANA (lunedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Chiude il programma il posticipo al Liberati, impianto della Ternana alla disperata ricerca di punti salvezza. Umbri battuti in serie ad Avellino ed Empoli confermando l’handicap in trasferta, un tabù che costa il terzultimo posto da esorcizzare nell’incontro votato al segno 'X' pure all’andata (3-3). Non è un caso che Ternana e Salernitana accumulino ben 23 pareggi in due. Ritrovata la gioia all’Arechi, i granata cercano lo slancio verso i playoff ma perdono per squalifica Ricci, 3 gol personali ovvero il suo primato in carriera. Un passato da difensore alla Ternana per Colantuono, allenatore che ha raccolto l’eredità di Bollini sulla strada della post-season indirizzata alla Serie A che manca a Salerno da 19 anni.