Frosinone, Longo: "Bicchiere mezzo pieno, siamo pronti per il Novara"

Serie B
Moreno Longo, allenatore del Frosinone

L'allenatore gialloblu vuole risposte dai suoi: "Dobbiamo stare sereni, stiamo viaggiando a una giusta media. Novara? Non ci fidiamo di nessuno, tutti hanno bisogno di punti"

SERIE B, CALENDARIO E ORARI DELLA 29^ GIORNATA

Quattro punti in quattro partite: il Frosinone va a caccia del riscatto. Dopo il pareggio con la Cremonese, la squadra gialloblu è decisa a ritrovare i tre punti in casa contro il Novara, squadra che naviga appena sopra la zona salvezza. L’obiettivo è il contro-sorpasso in vetta all’Empoli: “Ci affideremo al nostro solito modulo - ha detto Moreno Longo nella consueta conferenza stampa della vigilia - A Cremona abbiamo utilizzato il 3-5-2 anche per mettere Koné nelle possibilità di potersi esprimere come mezz’ala e per permettere alla squadra di correre con distanza diverse. Su Bardi e Gori decideremo nella giornata di oggi se sarà il momento di rivederli in campo dal primo minuto”. Sul momento della squadra: “Io guardo ai 13 punti fatti nel ritorno, contro i 14 dell’andata, senza considerare che abbiamo ancora la gara col Novara. Stiamo viaggiando ad una media di 2 punti a partita. Non posso soffermarmi sulle ultime quattro gare, con le battute d’arresto a Bari e con il Perugia. Il mio pensiero è positivo, sapevamo che il percorso sarebbe stato ricco di ostacoli ed anche con quel pizzico di sofferenza che ci deve essere. A 15 giornate dalla fine del campionato possiamo guardare il bicchiere mezzo pieno”.

"Esigo ottimismo in tutti. Novara? Non ci fidiamo di nessuno"

Una sfida, quella con il Novara, alla portata dei gialloblu: “Io penso che non ci possa essere una situazione favorevole  per nessuno - ha spiegato Longo - Questo è un campionato nel quale l’obiettivo si potrà centrare solo all’ultima giornata. Dobbiamo essere bravi a tirare fuori il  massimo, nel girone di ritorno sappiamo che le difficoltà sono più amplificate. I punti pesano per tutti”. Psicologicamente la squadra esige una scossa: “La chiave è molto semplice individuarla: i giocatori debbono avere la testa libera - ha continuato - Dovremo giocare con coraggio ed autostima. A me piace fare di tutto per non avere rimpianti. Nella vita capitano grandi opportunità e ci sono due strade per raggiungerle, vi spiego meglio. La prima: lavorare con gioia, con entusiasmo. Siamo in zona promozione da tempo e quindi chiedo ottimismo in tutti. Gli arbitri? Sono stufo di rispondere. Quest’anno ne abbiamo subite troppe. La cosa che mi dispiace è che si pensa che il Frosinone sia una squadra che può essere favorita”. Una battuta finale sulla squadra di Di Carlo: “Noi non dobbiamo fidarci di nessuno. Loro verranno per vincere. Dobbiamo focalizzare le energie positive su di noi. Quanto al valore del Novara, a mio parere non deve lottare per la salvezza. Prediamola con le molle questa partita ma con lo spirito battagliero. Il segnale è il 2-2 di Cremona in rimonta”, ha concluso.