Al via sabato la 30^ giornata della Serie B con il Cittadella formato trasferta di scena allo Zini. Esami casalinghi per Bari e Venezia, Parma atteso a Pescara. Da non perdere Perugia-Foggia, Spezia e Carpi a caccia dei playoff. Alle 18.00 ecco il big match tra Palermo e Frosinone. Domenica in campo il derby campano e l'Empoli, lunedì si chiude a Novara
Destini sospesi in Serie B, campionato dalle 8 partite in arretrato a rendere più intricate le gerarchie davvero sottili. Dopo le gelide correnti di Burian tra martedì e l’ultimo turno, la tragica scomparsa di Davide Astori ha imposto un doveroso stop al torneo nel weekend. Calendario in debito con diversi match da recuperare da martedì (Bari-Spezia e Pescara-Carpi) al prossimo 2 e 3 aprile: si prospetta pertanto una classifica "virtuale" a marzo, gradi da ristabilire verso l’ultimo quarto di stagione con 9 turni già livellati. Chi non rinvia una parabola esaltante sono squadre come Cittadella e Venezia, Perugia e Foggia senza dimenticare i sussulti nella zona per non retrocedere. Equilibrio e incertezza non mancano a maggior ragione dopo la pioggia di rinvii, agenda a singhiozzo ma non priva di spettacolo al quale non contribuirà Zdenek Zeman protagonista dell’esonero numero 14 della stagione. Si riparte con un nuovo appuntamento e sfide da non perdere: diamo quindi uno sguardo alla 30^ giornata tra incontri, numeri e curiosità.
CREMONESE-CITTADELLA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 4 HD)
La Serie B prende il via a partire dallo scatenato Cittadella, balzato al 3° posto dopo la striscia di 4 gare utili con 10 punti all’attivo. Ci sono i gol del 20enne Kouamé (9 a referto) e soprattutto lo strapotere veneto in trasferta: 9 vittorie e 29 punti conquistati in stagione lontano dal Tombolato. Nessuno come il 'Citta' di Venturato, ex della sfida con un passato da centrocampista e da allenatore della Cremonese. Allo Zini si rinnovano le velleità playoff dei grigiorossi, scivolati fuori dalla griglia delle pretendenti dopo una serie negativa di 7 gare senza gioie. Non è più un bunker l’impianto di Cremona per Tesser, ecco perché il Cittadella insegue il 6° successo esterno di fila.
BARI-PRO VERCELLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Ai box da due settimane a causa dei rinvii contro Spezia e Avellino, il Bari di Fabio Grosso difende un filotto di 3 vittorie consecutive che vale l’attuale 5^ piazza nonostante i match in arretrato. Si torna in campo al San Nicola contro la Pro Vercelli che all’andata strappò un pareggio al 94’ vanificando la doppietta di Galano, marcatore da 13 centri eppure a secco da dicembre. Piemontesi in salute e imbattuti dal ritorno in panchina di Grassadonia, 6 gare utili fino al 2-2 in rimonta ottenuto a Cesena. Segno 'X' in archivio da 4 partite per la Pro Vercelli inchiodata al terzultimo posto, tuttavia la solidità ritrovata è una garanzia nella rincorsa alla salvezza.
VENEZIA-ASCOLI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 6 HD)
Momento d’oro per il Venezia targato Inzaghi, esentato dalla trasferta di Carpi eppure imbattuto da 6 incontri con 14 punti in dote per l’obiettivo playoff. Un intervallo che recita 4 vittorie su 4 al Penzo, identità casalinga ritrovata a precedere la sfida contro l’Ascoli penultimo della classe. Marchigiani senza mezze misure da 9 partite, 3 successi e 6 stop che non risparmiano una classifica pericolante. A complicare i piani di Cosmi contro questo Venezia pesa il rendimento in trasferta: 12 i punti raccolti in campionato, 7 dei quali conquistati dal nuovo allenatore chiamato ad un nuovo exploit per blindare la permanenza in categoria.
PESCARA-PARMA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Cala il sipario a Pescara sull’era Zeman, esonero dettato dai numeri poco zemaniani: solo 2 gol segnati nel girone di ritorno, sterilità offensiva che costa un ritardo di 4 lunghezze dal treno playoff. Saluta anche il ds Pavone rimpiazzato da Repetto, mentre in panchina scatta l’ora di Epifani promosso dalla Primavera. Al battesimo tra i professionisti affronterà un altro pescarese come D’Aversa alla guida del Parma. Emiliani a riposo causa maltempo nel weekend contro il Palermo, rinvio preceduto dal ritorno alla vittoria a Salerno. Non mancano le risorse giunte dal mercato all’ambizioso Parma atteso dal delicato incrocio all’Adriatico.
PERUGIA-FOGGIA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Da non perdere la sfida al Curi, teatro dell’incontro tra squadre esaltanti nel 2018 rispettivamente con 16 e 15 punti all’attivo sebbene con un match da recuperare. Prendete gli umbri di Breda, vittoriosi da 3 turni grazie al tandem Di Carmine-Cerri (24 gol in due): 15 i centri dell’attaccante 29enne ovvero il primato in carriera, vanto personale come le 9 reti del ragazzo in prestito dalla Juventus. Perugia all’8° posto e a +3 sul Foggia trascinato da Kragl, 5 volte a segno dal suo arrivo a gennaio senza dimenticare Mazzeo già in doppia cifra. Solo il Cittadella viaggia meglio dei pugliesi in trasferta: 7 vittorie e 23 punti totali per Stroppa, quanto basta per promettere scintille. Mai le due avversarie hanno chiuso una gara sullo 0-0 in stagione.
SPEZIA-TERNANA (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 5 HD)
La scalata del Perugia costa attualmente l’accesso ai playoff allo Spezia, lontano una lunghezza dall’8° posto dopo il passo falso casalingo contro il Cesena. Uno scivolone inaspettato per i liguri che al Picco hanno conquistato 28 dei 39 punti totali, fattore che anticipa il duello contro la Ternana prima del recupero di martedì al San Nicola contro il Bari. Prima gioia nel girone di ritorno per la squadra di De Canio, allenatore fatale alla Cremonese restituendo un successo che mancava da 9 turni. Umbri vincolati all’ultimo posto e mai vittoriosi in campionato lontano dal Liberati: missione tutt’altro che semplice contro l’ex Gallo.
CESENA-CARPI (sabato ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Derby emiliano-romagnolo in programma al Manuzzi, impianto che ha appena riservato il 2-2 del Cesena imposto dalla Pro Vercelli: 5’ di blackout a vanificare il doppio vantaggio e regalare un punto che non scongiura l’incubo playout. Sconfitto all’andata dalla doppietta di Jelenic, Castori ritrova il "suo" Carpi condotto alla storica promozione in A del 2015 e all’ultima finale playoff. A raccoglierne l’eredità è stato Calabro, allenatore altrettanto pragmatico eppure frenato dal peggiore attacco del torneo (23 gol all’attivo). Due le partite in arretrato per i biancorossi che, dopo l’impegno al Manuzzi, martedì faranno tappa a Pescara. Attenzione alla mezz’ora finale dove il Cesena ha incassato addirittura 24 reti.
PALERMO-FROSINONE (sabato ore 18.00, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Il big match è di casa al Barbera tra corazzate separate da 6 lunghezze in classifica, divario provvisorio complice il rinvio al Tardini per i siciliani di Tedino. Frosinone al comando dopo l’1-0 al Novara targato Citro, ennesima freccia a disposizione di Longo che vanta un potenziale offensivo secondo solo all’Empoli. È invece la difesa la prima risorsa del Palermo, migliore reparto del campionato con 25 reti concesse. Il poker rifilato all’Ascoli ha raddrizzato un febbraio negativo per i rosanero, riscossa che ha ribadito un organico di livello a caccia della Serie A. Sfida promozione in programma in Sicilia, secondo atto in scena dopo lo 0-0 maturato all’andata.
SALERNITANA-AVELLINO (domenica ore 15.00, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Se il primo round del big match andò in scena senza reti, il clamoroso 3-2 in rimonta della Salernitana al Partenio suggerisce un duello altrettanto imperdibile all’Arechi. Derby campano attesissimo sul campo dei granata di Colantuono, risorto ad Ascoli dopo 7 turni amari e qualche scricchiolio di troppo in panchina. Merito di Bocalon, marcatore principe della Salernitana davanti a Sprocati (15 gol in due), tandem che sfida l’Avellino risparmiato dall’impegno contro il Bari. Avversarie appaiate in classifica a quota 34 punti, tre in più della zona playout: se Novellino fatica in trasferta con solo 2 vittorie a Novara e Brescia, la Salernitana ha equamente diviso il proprio bottino tra l’Arechi e gli impegni esterni.
EMPOLI-VIRTUS ENTELLA (domenica ore 17.30, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Si rivede in campo l’Empoli di Andreazzoli, scalzato al comando dal Frosinone complice il rinvio della trasferta a Foggia. Toscani imbattuti da 14 partite eppure reduci da 2 pareggi, frenate che non a caso coincidono con il digiuno della premiata ditta Caputo-Donnarumma (35 centri in due). La macchina da gol della Serie B riaccende i motori al Castellani, impianto violato in stagione solo dal Cittadella prima dell’appuntamento contro l’Entella. Qui fa tappa l’ex Aglietti alla guida dei liguri inchiodati al quartultimo posto, a secco di reti da 3 partite e mai davvero convincenti in trasferta. Certo è che la scalata alla salvezza pretende uno squillo a partire da Empoli.
NOVARA-BRESCIA (lunedì ore 20.30, diretta su Sky Calcio 1 HD)
Chiude il programma il match al Piola, scontro dai punti pesanti in ottica salvezza. Si è esaurito l’effetto Puscas a Novara, squadra precipitata al quintultimo posto dopo 3 stop consecutivi e un mese senza vittorie. Trend allarmante per Di Carlo che confida nella spinta del pubblico, stadio che paradossalmente ha prodotto il bottino casalingo più ridotto del torneo (13 punti). Proverà ad approfittarne il Brescia dell’ex Boscaglia, una gara da recuperare contro l’Entella e un’ultima uscita persa contro il Perugia ad archiviare una striscia di 4 incontri utili con 10 punti all’attivo. Lombardi che si affidano alla coppia Caracciolo-Torregrossa, 18 gol in due.