Carpi, Calapai: "Salvezza? Serve atteggiamento giusto"

L'amarezza per una sconfitta arrivata al termine di una partita non giocata da Carpi. "Sabato ci aspettavamo una partita di grande battaglia perchè l’Ascoli si deve salvare ma siamo molto delusi dalla sconfitta e dalla prestazione. Il nostro allenatore ci aveva avvisato dei pericoli, sapevamo che sarebbero partiti forte. Il gol realizzato dopo pochi minuti gli ha dato fiducia e il pubblico ha iniziato a spingerli e per noi è stato tutto più difficile. Sono stati più cattivi di noi e sono riusciti a tirare fuori qualcosa in più", a parlare ai microfoni di Tv Qui, emittente ufficiale biancorossa, è Luca Capai. Alla prima stagione al Carpi, il terzino – arrivato lo scorso novembre da svincolato dopo il fallimento del Modena – racconta i suoi primi mesi nella squadra di Calabro: "Sono contentissimo di come la squadra mi ha accolto, non era scontato arrivando a stagione già in corso. Mi hanno fatto sentire subito uno del gruppo. All'inizio ci ho messo un po' a trovare la condizione migliore, ma adesso sto bene e cerco di finire al meglio questo campionato", le parole del calciatore classe 1993.

"Salvezza? Serve atteggiamento giusto. Possiamo giocarcela contro tutti"

Dal momento personale, a quello della squadra. Calapai analizza così la stagione disputata dal Carpi fino a questo momento: "L'obiettivo della società era la salvezza, mancano nove partite alla fine del campionato e sappiamo che con l'atteggiamento giusto si può vincere e scalare la classifica, diversamente si può perdere con tutti e scivolare in basso. Nello spogliatoio ragioniamo partita per partita, dando il massimo ogni sabato per provare a fare sempre bene", ha aggiunto il difensore del Carpi. Che ha poi parlato così del prossimo impegno che attende la formazione biancorossa: "Il Carpi può giocarsela contro tutti e già sabato a Brescia proveremo a riprendere il nostro cammino. Il Brescia ha bisogno di punti e sarà un'altra partita difficile, ma anche noi vogliamo i punti", ha concluso Calapai.