Pescara, Pillon: "Abbiamo fatto il possibile"

Pesante sconfitta per il Pescara di Giuseppe Pillon, sconfitto 3.1 dalla Pro Vercelli ultima in classifica. I biancazzurri non solo non riescono a tornare alla vittoria ma con questo ko si avvicinano ancora di più alle zone pericolose della classifica di SerieB. Rimane difficile il periodo della formazione abruzzese, che dopo due buone prestazioni è inciampata in una serata storta che ha così fermato la rincorsa alla salvezza a quota 39 punti in classifica. Il Pescara si trova ora al 17° posto della classifica di Serie B, della situazione sempre più complessa e non solo ha parlato l’allenatore nel post partita. Questa l’analisi di Giuseppe Pillon, alla prima sconfitta dopo il suo arrivo in panchina che è arrivata dopo due pareggi: "Non è facile portare a casa la partita quando resti in dieci dopo pochi minuti - ha dichiarato riferendosi al rosso rimediato da Crescenzi - eppure abbiamo avuto tante occasioni e solo alla fine abbiamo ceduto".

E ancora, sull’andamento del match: "Ci sono state delle situazioni strane, noi venivamo ammoniti subito mentre loro mai. Vorrei rivedere anche l’episodio del rigore. Sono molto rammaricato perché la squadra ha davvero dato tutto. Non so se è l’ansia ma le nostre partenze sono sempre un po' sofferte e dobbiamo analizzare questo aspetto. Restare in 10 porta a un grande dispendio di energie mentali. Non ho parlato con Crescenzi dopo che è stato espulso, parleremo di quello che è successo nei prossimi giorni. Poi noi ci siamo abbassati troppo nel finale perché eravamo stanchi, purtroppo non riusciamo più ad alzarci. Tutte le partite sono difficili, ci servono 48-49 punti per salvarci. I singoli? Falco e Machin hanno fatto un'ottima partita, erano in buona condizione, li avevo visti bene anche in settimana e hanno confermato queste sensazioni. Anche sabato scorso avevamo preso gol su cross, siamo mancati anche oggi in questa situazione", ha concluso Pillon in conferenza stampa.