L’allenatore e la società rossonera si sono presi alcuni giorni di tempo per definire quale strada percorrere. In caso di permanenza l’ex calciatore del Milan prolungherebbe il suo contratto, se dovesse dire addio potrebbe poi accettare la corte del Crotone
Dopo aver raggiunto la Serie B esattamente un anno fa, Giovanni Stroppa ha guidato il suo Foggia anche nella stagione appena conclusa - in cui ha ottenuto buoni risultati portando il gruppo molto vicino ai playoff. Ora la società guarda al futuro - in attesa di capire se ci saranno conseguenze dopo il deferimento a cui è stato sottoposto. Il club deve iniziare a programmare in ogni caso, partendo proprio dal futuro della panchina. Non è ancora sicuro al cento per cento che sia proprio strappa ad allenare i rossoneri nella prossima stagione - visto che numerose sono le squadre che seguono il suo profilo e valutano il da farsi. Il futuro dell’ex Milan dunque deve essere il primo passo da cui partire, in caso di separazione il Foggia dovrà poi studiare una soluzione e trovare il giusto sostituto. Le parti si sono dati poco più di una settimana di tempo per capire le intenzioni. L’allenatore riflette, la proprietà poi deciderà quale strada percorrere.
Il Crotone intanto si fa avanti
In ogni caso la priorità dell’allenatore è quella di rimanere a Foggia per guidare ancora la squadra e per rispettare anche il contratto che lo lega ai pugliesi per un’altra stagione. Gli accordi, nel caso in cui la società decidesse di optare per la sua permanenza, prevedono anche un rinnovo di contratto di due anni, sia per lo stesso allenatore che per il direttore sportivo Nember. Questa è una delle due strade possibili, mentre l’altra potrebbe portare alla separazione con lo stesso Stroppa che verrebbe poi corteggiato da altri club. La situazione resta tutt’altro che definita e si aspettano segnali concreti da parte del club per programmare la prossima stagione. Nel frattempo, tra le possibili pretendenti per Stroppa nelle scorse ore si è fatto avanti anche il Crotone, che ha già avuto un incontro con l’allenatore nei giorni scorsi. Tutto dipende però dalla decisione di restare o meno in Puglia.