Cittadella, Venturato: "Ci abbiamo provato, dispiace non essere in finale. Futuro? Qui sto bene"
Serie BL'allenatore dei veneti nel post di Frosinone: "Ce l'abbiamo messa tutta, peccato per i tanti punti persi in stagione. La squadra merita un grande applauso". Sul suo futuro "Hellas? Non ho parlato con nessuno, qui sto bene e la società è ambiziosa"
Il cuore non basta: il Cittadella deve gettare la spugna e dire addio ai sogni di Serie A. Termina 1-1 anche la semifinale di ritorno a Frosinone, risultato che premia la squadra di Moreno Longo. Inutile lo sforzo nel finale dei veneti, rientrati in partita con il gol di Kouame. “La squadra ha fatto un campionato straordinario - ha ammesso nel post Roberto Venturato - Un po' di rammarico per i tanti punti buttati via mi rimane, ma oggi c'è solo da applaudire i ragazzi”. E ancora: “Stasera abbiamo preso un gol balordo, poi c'era anche un rigore per noi. Abbiamo provato a vincere fino alla fine, ma il Frosinone è riuscito ad essere accorto, e poi ha esperienza. Noi dal punto di vista fisico e psicologico stavamo veramente bene, per questo ci dispiace uscire in questo momento. Potevamo giocarci con grande impeto la finale”. Un pizzico di frenesia di troppo, forse: “Un po' di nervosismo in queste partite ci sta, poi loro sono stati bravi a non concederci spazi”. Sul finale di intervista anche una battuta sul suo futuro, con l’interesse dell’Hellas Verona che è noto: “Non ho mai parlato con nessuno di questo, non ho affrontato l’argomento - ha spiegato Venturato - Tutte le energie erano rivolte a fare bene in questi playoff. Qui sto bene, c'è una realtà in cui si lavora con grande capacità. Non ho avuto nessuna offerta, nessuna situazione, né l'ho cercata. Da oggi in avanti costruiremo il futuro. Qui c'è voglia di fare qualcosa di importante, si vuole crescere. Ripetersi non è mai facile, proveremo a fare qualcosa”, ha concluso.