Venezia, presentato il progetto del nuovo stadio: via ai lavori nel 2021

Serie B

Oggi nella sede del Comune di Venezia è stato presentato il progetto per il nuovo stadio del club, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e di Joe Tacopina, presidente del Venezia Calcio

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I playoff centrati da neopromossa sono un segno tangibile dell’ambizione di Joe Tacopina, presidente del Venezia, che ha come obiettivo il veloce raggiungimento della Serie A. In modo da porre le basi per traguardi ancora maggiori. Lo conferma proprio il patron del club, dopo l’illustrazione del progetto per il nuovo stadio che si è tenuta oggi a Ca’ Farsetti, la sede del Comune di Venezia. “Sono stato fortunato a poter collaborare con un sindaco come Luigi Brugnaro, che mantiene la parola e rispetta le scadenze. È anche grazie a lui che è stata possibile la realizzazione di uno dei progetti più importanti della nazione in ambito sportivo. Se n’è parlato anni e ora possiamo dare ad una delle città più belle del mondo un impianto all’avanguardia e una squadra forte” ha detto Tacopina. Anche il sindaco è parso entusiasta: “Siamo felici di presentare questo lavoro, risultato di un biennio di collaborazione tra pubblico e privato. La struttura sarà realizzata con fondi privati, e sarà motivo di orgoglio non soltanto per la società calcistica ma anche per la città intera”.

Il nuovo stadio del Venezia

L’impianto sarà edificato nell’area del Quadrante di Tessera, nei pressi dell’aeroporto Marco Polo e dell’autostrada A4, a 12 chilometri dalla città. Lo stadio potrà accogliere 18 mila persone, con la possibilità di ampliare la struttura fino a 25 mila posti, già in regola con la normativa UEFA per le competizioni europee. Il progetto non riguarderà soltanto l’impianto in sé ma anche l’area circostante: ci sarà un retail park da 36 mila metri quadrati che comprenderà attività commerciali e di intrattenimento, servizi di bar, ristorazione e alberghieri, con parcheggi e spazi all’aperto e al chiuso dove ospitare iniziative. I lavori potrebbero cominciare tra tre anni e concludersi nel 2023, con la realizzazione di una stazione ferroviaria per collegare al meglio l’area con la città di Venezia.