Virtus Entella non impugna il provvedimento della Lega B, rinviata la causa davanti al TAR

Serie B

L'Entella non ha impugnato il provvedimento con il quale la Serie B non aveva accolto l'istanza di riammissione da parte del Collegio di Garanzia. La causa dinanzi al TAR è stata ulteriormente rinviata, a una data successiva al 23 ottobre. La società ligure, quindi, difficilmente scenderà in campo prima di novembre

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Tutti i campionati del calcio italiano sono iniziati ormai da tempo, ma c'è una situazione paradossale che riguarda la Virtus Entella. La società ligure, infatti, è l'unica a non giocare in nessuna categoria. Né nel campionato di Serie C, considerato che il Collegio di Garanzia ha emanato una sentenza in base alla quale l'Entella sarebbe da riammettere. Né tanto meno in Serie B, visto che il format del campionato per questa stagione sportiva è di 19 squadre. FIGC e Lega B hanno ritirato la sospensiva, cioè la richiesta di sospensione della sentenza del Collegio di Garanzia in base al quale la sanzione inflitta al Cesena dovrebbe essere applicata per la stagione 2017/2018, cosa che causerebbe la riammissione dell'Entella al campionato di Serie B. Tutto questo ha determinato un ulteriore slittamento della decisione del TAR, che si pronuncerà non prima del 23 ottobre. Ciò significa che l'Entella non scenderà in campo prima del mese di novembre e, ovviamente, ancora non si sa in quale campionato.

Il comunicato della Lega B

Sulla vicenda ha preso posizione anche la Lega B, attraverso questo comunicato ufficiale: "La Lega B, in relazione al procedimento pendente nei confronti della società Virtus Entella, rende noto che la causa al Tar del Lazio è stata rinviata a un’udienza da stabilire. La società ligure infatti non ha impugnato i provvedimenti con i quali la Figc, il 28 settembre e la Lega B, lo scorso 6 ottobre, non avevano accolto l’istanza di riammissione in Serie B dopo la decisione del Collegio di Garanzia. Figc e Lega B avevano formalmente comunicato alla Virtus Entella che la richiesta di ammissione a partecipare al campionato di B non poteva essere accolta perché le squadre partecipanti (visto l’articolo 49 delle NOIF e con provvedimenti confermati del Tribunale federale nazionale) sono 19. La decisione del Tar sul precedente provvedimento del Collegio di Garanzia per la vicenda Cesena, alla luce di quanto sopra, non rivestiva più i caratteri dell’urgenza in quanto la società Virtus Entella avrebbe dovuto impugnare la previsione del campionato a 19 squadre".