Termina senza reti l’anticipo della 14^ giornata di B. I rosanero falliscono la possibilità di fuga, ma è un pareggio prezioso per Stellone viste le numerose occasioni avute dagli ospiti, in particolare da Coda, almeno quattro volte vicino al gol
PALERMO-BENEVENTO 0-0
Poteva essere l’occasione giusta per tentare la prima fuga stagionale, ma alla fine il Palermo si accontenta del pareggio casalingo contro il Benevento. Finisce 0-0, infatti, la sfida del Barbera, con i rosanero sotto ritmo e mai in grado di mettere sotto pressione i ragazzi di Bucchi, coraggiosi nella disposizione tecnica e tattica sul campo della capolista. I punti di distacco tra le due rimane di cinque lunghezze, ma ai punti avrebbe meritato qualcosa in più la formazione campana, pericolosa più volte con Coda, questa sera più impreciso rispetto ad altre volte. Anche la squadra di Stellone esce dal campo, però, con qualcosa da recriminare, vista la clamorosa occasione sciupata nel finale di gara da Trajkovski.
La partita
La posta in palio è altissima, ma al Barbera il ritmo fatica ad accendersi. La squadra di Stellone pensa più a contenere le scorribande del Benevento che non ad attaccare, pur dimostrando una certa pericolosità quando riesce ad avanzare in fase offensiva. La tenuta difensiva, però, non regge a lungo e al 27’ i giallorossi vanno a un passo dal vantaggio, con Coda che gira benissimo di testa e sfiora il palo. L’attaccante dei campani si conferma il più pericoloso anche 10 giri di orologio dopo, quando approfitta di una respinta corta della retroguardia rosanero, penetra in area con un tocco rapido ma il suo sinistro, a tu per tu con l’ex Brignoli, termina di un soffio sull’esterno della rete. Stesso esito il destro, dall’altra parte di campo, del bomber Nestorovski, molto nervoso fin dai primi minuti di gioco. L’ultimo tentativo dei primi 45 minuti capita sul mancino di Haas che incrocia sul palo lontano, ma viene smorzato dalla deviazione di Montipò. Il tema dell’incontro non cambia neanche nella ripresa, con il solito Coda che si procura due altre nitide occasioni da gol nel giro di due minuti, sempre di testa: nel primo caso il centravanti piazza la sfera sul palo lontano, ma non trova lo specchio di un soffio. Poco più tardi, invece, non riesce a imprimere forza al tiro e Brignoli alza il pallone in angolo. Il Benevento cerca la vittoria con molta più convinzione del Palermo e lo dimostra anche il bellissimo taglio del neo entrato Buonaiuto che tira forte di prima intenzione, ma trova di nuovo la risposta del portiere rosanero. Gli ospiti danno il massimo per vincere, ma rischiano la beffa a otto minuti dal termine, quando Trajkovski spara alto dall’altezza del dischetto del rigore. Un errore che costa i tre punti ai rosanero e che sarebbe stata una punizione troppo severa per gli uomini di Bucchi, gli ultimi a provarci con l’imbucata di Buonaiuto frenata in qualche modo dall’estremo difensore dei siciliani.
TABELLINO
Palermo (4-3-1-2): Brignoli; Salvi (82' Rispoli), Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Murawski (65' Falletti), Jajalo, Haas; Trajkovski; Nestorovski, Puscas (89' Moreo). Allenatore: Roberto Stellone
Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Billong, Di Chiara; Maggio, Tello, Viola (47' Buonaiuto), Bandinelli, Letizia (53' Ricci F.); Coda, Asencio. Allenatore: Christian Bucchi
Ammoniti: Jajalo (P), Rajkovic (P), Salvi (P), Maggio (B)