Livorno, Mazzoni positivo a un controllo antidoping: il portiere è stato sospeso

Serie B

Il portiere amaranto è risultato positivo alle sostanze Benzoilecgonina-Ecgonina dopo un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della partita di campionato tra Lecce e Livorno dello scorso 17 febbraio

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Luca Mazzoni, portiere del Livorno, è risultato positivo a un controllo antidoping ed è stato sospeso. La partita incriminata è Lecce-Livorno di Serie B, giocata lo scorso 17 febbraio al Via del Mare e terminata 3-2 in favore dei salentini. Al termine dell'incontro il numero uno amaranto è stato sottoposto a un test disposto dalla Nado Italia, risultando positivo a due sostanze: la Benzoilecgonina e la Ecgonina. Da qui la decisione del Tribunale nazionale antidoping di sospendere Mazzoni, accogliendo l'istanza avanzata dalla Procura Nazionale Antidoping. Una brutta notizia per la squadra toscana, reduce dalla vittoria nel posticipo di lunedì 4 marzo contro il Benevento. Gli amaranto stanno cercando di uscire dalle zone calde della classifica dopo un inizio difficile. Per un po' di tempo Diamanti e compagni dovranno, però, fare a meno del portiere titolare.

Chi è Luca Mazzoni

Mazzoni è nato a Livorno ed è cresciuto nelle giovanili del club della sua città, esordendo in Serie A in un match con il Messina del campionato 2004-2005. Negli anni successivi il portiere classe 1984 ha iniziato un giro di prestiti, andando a giocare in Serie C e conquistandosi il posto da titolare con il Livorno solo nel 2014. Quest'anno ha collezionato 22 presenze tra campionato e Coppa Italia. In attesa che venga chiarita la sua posizione, Breda si affiderà tra i pali al secondo portiere, il ceco Lukas Zima.