Perugia-Pescara 2-4 dopo i calci di rigore: abruzzesi salvi
E’ il Pescara a salvarsi al termine del playout di serie B. La squadra di Sottil vince ai calci di rigore 4-2. Decisivo il gol di Masciangelo. Al termine dei 120’ la gara era terminata 2-1 in favore del Perugia: gol di Pucciarelli per il Pescara, match ribaltato dai gol di Kouan e Melchiorri. Festeggiano gli abruzzesi. Perugia in C
PERUGIA-PESCARA 2-1 (2-4 dcr)
15' Pucciarelli (PE), 18' Kouan (PG), 39' Melchiorri (PG)
PERUGIA (3-4-1-2): Vicario; Rosi (79' Falzerano), Gyomber, Sgarbi; Mazzocchi; Kouan (73' Carraro), Nicolussi-Caviglia (54' Buonaiuto), Nzita; Dragomir; Melchiorri (100' Konate), Falcinelli (73' Iemmello). All. Oddo
PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Zappa, Campagnaro (113' Scognamiglio), Bettella, Masciangelo; Memushaj, Palmiero (63' Busellato), Kastanos (113' Melegoni); Galano, Pucciarelli (89' Bocic); Maniero (89' Clemenza). All. Sottil
Ammoniti: Gyomber, Mazzocchi, Memushaj, Melchiorri, Maniero, Sottil, Clemenza, Scognamiglio
Una gara stoica, epica a certi tratti. La voglia di rimanere in serie B era tanta da entrambe le parti. Tutto ciò ha dato vita a un agonismo esasperato ma sempre dentro i limiti. Festeggia il Pescara che forse nei 120' ha fatto vedere qualcosa in più pur perdendo il match ma dimostrando sempre di poter essere pericoloso. Il Perugia retrocede con grande amarezza dopo aver ribaltato il match dell'andata e dopo aver trascinato la gara fino all'epilogo dei rigori. Eroe di giornata, senza dubbio, Fiorillo capace di neutralizzare due tiri dagli undici metri e gloria per Masciangelo che ha calciato e segnato il rigore che ha deciso la contesa.
Gara, come detto, vissuta su ritmi infernali e ben giocata da entrambe. Il Pescara ha dato, specie in avvio, la sensazione di essere più fluido nel gioco e nella manovra. Il gol di Pucciarelli al 15' sembrava aver messo la gara in discesa per gli uomini di Sottil che hanno dovuto subire il ritorno del perugia. Prima Kouan con un bel colpo di testa da angolo e poi Melchiorri con gol fotocopia hanno ribaltato la situazione.
Nella ripresa la stanchezza, i tatticismi saltati hanno regalato emezioni a non finire ma non particolari pericoli per le due porte. Nel Perugia, nemmeno l'ingresso di Iemmello ha garantito quel gol che avrebbe significato permanenza. La gara si è trascinata con folate improvvise fino al 90' e successivamente, nei supplementari, fino al 120' senza grandissimi sussulti. La sfida è stata decisa ai calci di rigore dove il Pescara è arrivato molto più lucido. Un solo errore dal dischetto per la formazione di Sottil, Fiorillo ha fatto il resto. Il Pescara resta in B, il Perugia retrocede.