Brescia, Inzaghi a rischio esonero: c'è Corini. Le news

brescia
©LaPresse

Dopo il precedente dello scorso febbraio, il presidente Cellino pensa nuovamente all'esonero dell'allenatore. In pole per la sostituzione c'è Eugenio Corini, attualmente sotto contratto con il Lecce

La panchina di Filippo Inzaghi a Brescia è di nuovo a rischio. Il presidente Massimo Cellino sta valutando l'esonero dell'allenatore dopo il pareggio - il terzo consecutivo - contro il Pordenone. Una scena già vissuta nel corso di questa stagione. Era l'8 febbraio quando il presidente congedò Inzaghi parlando di "distanza di vedute incolmabile". Poi, però, il dietrofront perché nel contratto di Inzaghi è presente una clausola che impedisce l'esonero nel caso in cui il Brescia si trovi dal primo all'ottavo posto in classifica. Posizione che ancora oggi ricoprono i lombardi, quinti in Serie B a cinque punti dalla capolista Cremonese. 

Corini in pole

Con l'esonero di Filippo Inzaghi vicino, il Brescia ha già individuato il sostituto. Si tratta di Eugenio Corini che con i biancazzurri ha vinto il campionato 2018-2019 da subentrante. L'ex centrocampista è reduce dall'esperienza con il Lecce ed è ancora legato ai salentini. In caso di accordo con il Brescia, Corini dovrà prima risolvere il contratto con il Lecce. 

Con Inzaghi sarà battaglia legale?

Inzaghi non ha ancora ricevuto comunicazioni, ma la strada sembra tracciata. Tra l'allenatore e il Brescia c'è il rischio di una battaglia legale per la clausola anti-esonero. Già nel precedente di febbraio il settore tecnico Figc aveva espresso parere negativo al tesseramento di un nuovo allenatore da parte del Brescia (in quel caso Diego Lopez). Una situazione complessa, ma Cellino è pronto ad affrontare eventuali contenziosi per concludere la stagione con un'altra guida tecnica. 

leggi anche

Caso Inzaghi, il Brescia: "Mai stato esonerato"