Brescia, ricorso al Collegio di Garanzia del Coni per l'iscrizione in Serie B

Serie B

La società lombarda ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni nei confronti di Figc, Lega B e Reggina. Nel ricorso si chiede l'annullamento del provvedimento della Lega Serie B che ha respinto la domanda di partecipazione del club al prossimo campionato

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Il Brescia non si arrende e continua a sperare di partecipare al prossimo campionato di Serie B. Con una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito web, infatti, la società lombarda – retrocessa in Serie C al termina della passata stagione sportiva - ha annunciato di aver presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni nei confronti di Figc, Lega B e Reggina. Prosegue dunque sul piano legale e amministrativo la battaglia legale del Brescia, che mira alla riammissione al campionato di Serie B 2023-2024 puntando su alcune presunte irregolarità da parte della Reggina nella documentazione relativa all’iscrizione al prossimo campionato sulle quali nei prossimi giorni si pronuncerà la Covisoc.

Il comunicato del Brescia

Questa la nota ufficiale: "Brescia Calcio comunica che, in data odierna, ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del CONI nei confronti della FIGC, della Lega B e della Reggina 1914 srl, per l’annullamento del provvedimento della LNP Serie B del 20 giugno 2023 con il quale è stata dichiarata l’irricevibilità della domanda di partecipazione al campionato Serie B 2023/2024", ci legge nel comunicato.

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