
Grave infortunio all'assistente dell’arbitro Fabbri durante Cosenza-Catanzaro di Serie B: al 25’ del derby calabrese, il guardalinee scatta e crolla a terra. Dopo le cure dello staff cosentino è costretto a lasciare il campo in barella, applaudito dallo stadio: gioco interrotto per diversi minuti. Al suo posto, ha continuato il quarto ufficiale Mastrodomenico. Cipressa è stato poi trasportato in ospedale. La diagnosi è terribile: rottura dei tendini rotulei di entrambe le ginocchia

- Episodio singolare durante il derby calabrese di Serie B tra Cosenza e Catanzaro

- Allo stadio San Vito-Marulla siamo al 25esimo minuto, sul risultato di 0-0, c’è un lancio di un giocatore del Cosenza con la palla che arriva sulla trequarti della metacampo del Catanzaro, nei pressi della linea laterale dove stazione il guardalinee Alessandro Cipressa

- L'assistente dell'arbitro Fabbri alza la bandierina per segnalare un fallo ma subito dopo si accascia a terra, tenendosi le ginocchia

- In sequenza, la caduta a terra del guardalinee Cipressa della sezione di Lecce

- Il guardalinee rimane a terra e appare subito molto dolorante

- Cipressa viene soccorso dallo staff sanitario del Cosenza, il gioco rimane fermo per sei minuti per consentire le prime cure al guardalinee

- Il guardalinee viene portato via in barella


- Per poter riprendere il gioco, si prepara a sostituirlo il quarto ufficiale Leonardo Mastrodomenico di Matera


- Al momento dell'uscita dal campo di Cipressa, il pubblico dello stadio ha applaudito lo sfortunato guardalinee

- Un gesto che lo stesso Cipressa, nonostante il dolore del momento, ha apprezzato come si vede da questo gesto di ringraziamento nei confronti del pubblico

- Con i sanitari che lo stavano trasportando all'ospedale di Cosenza, Cipressa ha provato a spiegare quanto successo. La diagnosi è pesantissima: per l’assistente si tratta di rottura del tendine rotuleo di entrambe le ginocchia. Cipressa ha firmato lo dimissioni ed è stato accompagnato a Lecce dal quarto ufficiale Mastrodomenico