Rientro complicato per la Salernitana dopo l'andata del playout di serie B contro la Sampdoria, perso per 2-0. 21 persone fra giocatori e componenti dello staff si sono sentiti male in aereo e sono stati poi portati in ospedale per grave intossicazione alimentare. Molti sono ancora ricoverati. Il club campano: "Abbiamo annullato l'allenamento odierno e chiesto alla Lega di rinviare il match di ritorno di venerdì 20 giugno. Chiediamo di accertare le cause di questo grave e diffuso episodio"
Non c'è pace per la Salernitana e per l'infinita coda del campionato di serie B. Ieri, domenica 15 giugno, a oltre un mese dalla fine della stagione regolare si è giocata l'andata del playout salvezza contro la Sampdoria, vinta 2-0 dai blucerchiati. L'inizio di un incubo granata: al rientro nella notte a Salerno 21 persone fra giocatori e membri dello staff sono stati trasportati in ambulanza in ospedale a causa di una "grave intossicazione alimentare", come recita il comunicato del club campano. La società ha deciso di annullare l'allenamento in programma oggi pomeriggio e ha già avvisato le autorità competenti, allegando alla richiesta di rinvio della gara di ritorno fissata per venerdì 20 allo stadio Arechi, la denuncia inoltrata alla Questura di Genova che ha fatto partire immediatamente le indagini. Intervenuti anche Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza per i primi rilevamenti e per capire se ci sarà da avviare un'indagine o meno su quanto accaduto.

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Il comunicato integrale della Salernitana
"L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver annullato l’allenamento odierno a causa di una grave intossicazione alimentare che ha colpito ventuno componenti del gruppo squadra, tra calciatori e staff, culminata in una serie di malori avvertiti nel corso del viaggio di rientro da Genova dopo la partita di andata playout disputata ieri contro la Sampdoria. La situazione ha richiesto l’intervento di ambulanze all’arrivo del gruppo all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi e il successivo ricovero in ospedale di buona parte dei coinvolti. La società ha immediatamente attivato tutte le procedure del caso a tutela della salute dei propri tesserati e informato le autorità competenti, riservandosi ogni azione nelle sedi opportune – sportive e non – per preservare gli interessi del club e dei propri tesserati a pochi giorni dalla partita di ritorno. Pertanto, in attesa di riscontri investigativi sull’accaduto, l’U.S. Salernitana 1919 fa sapere di aver inoltrato alla LNPB formale richiesta di rinvio ad altra data della gara contro la Sampdoria, allo stato prevista per venerdì 20 giugno.
“Siamo sinceramente provati per quanto accaduto e dalla serie di avvenimenti che rischiano di minare il regolare e sereno avvicinamento della Salernitana agli ultimi e fondamentali minuti della stagione. Ci siamo già interfacciati informalmente con la Lega Serie B, ricevendo un’apertura di massima a valutare le nostre istanze. Molti calciatori e lo staff, al momento, non sono in grado neppure di presentarsi al centro sportivo per riprendere la preparazione e confidiamo nella disponibilità degli organismi preposti affinché si possa tener conto di questa seria situazione e, nello stesso tempo, accertare le cause di questo diffuso e grave episodio”, commenta l’amministratore delegato Maurizio Milan. Aggiornamenti sulle condizioni di salute dei tesserati e sulla ripresa della preparazione saranno diffusi nelle prossime ore".
Le parole di Marco Valentini, ds della Salernitana
"Abbiamo tutto lo staff tecnico non disponibile e nove calciatori che non stanno bene. Speriamo che la situazione possa aggiustarsi al più presto". Così il direttore sportivo della Salernitana Marco Valentini a TGR Campania in merito all'intossicazione alimentare che ha colpito gran parte dei tesserati del club, ben 21 persone fra giocatori e staff, al rientro da Genova dopo il match contro la Sampdoria."La speranza è che si possa ripristinare l'ordine fra 48 ore. Il rammarico è preparare la partita dell'anno per noi cercando di poterla disputare con il massimo delle forze e anche con l'aiuto della regolarità della settimana".