Un Padova di Coppa Italia, Brevi: "Vinciamo!"

Serie C - Lega Pro
L'allenatore del Padova Brevi
Oscar Brevi, allenatore Padova

Prima la Coppa, poi il campionato. Oscar Brevi chiede delle conferme al suo Padova, impegnato negli ottavi della competizione contro la Carrarese, match in programma mercoledì 23 novembre

Padova, testa alla Coppa Italia Lega Pro. Dopo l’exploit di Parma (1-4) con una vittoria tanto netta quanto importante sia per il morale del gruppo sia per la classifica del girone B di Lega Pro (25 punti, a meno quattro dalla capolista Venezia), il Padova vuole dare seguito alla sua serie positiva di sei vittorie nelle ultime sette partite, Coppa compresa, e guarda al match di Coppa con la Carrarese in programma per mercoledì 23 novembre. Alla vigilia dell’ottavo di finale, ha parlato l’allenatore del Padova Oscar Brevi: “Abbiamo fatto un’ottima gara a Parma, confermando il buon momento al di là del passo falso di Bassano. L’avevamo preparata così e la squadra è stata brava e attenta oltre che determinata. Ora però dobbiamo accantonare la vittoria e pensare prima alla gara di Coppa di domani e poi dopo il fischio finale al derby col Venezia! La Carrarese? Scopriremo solo domani le loro scelte, potrebbero scegliere di far giocare qualche titolare… Questa gara diventa per noi importante anche per testare la condizione di chi era fuori da un po’ di tempo! È un impegno diverso rispetto a quello di Coppa col Bassano, dobbiamo giocare col massimo impegno perché è utile passare il turno. Ci teniamo, e non solo per il vantaggio ai playoff in caso di vittoria finale… Ho detto ai ragazzi che voglio vincerla!". 

"Al Venezia non ci penso" - Ecco cosa si aspetta Brevi dal suo Padova: "Mi aspetto una risposta importante da chi finora ha giocato poco, servirà loro a mettere minuti sulle gambe anche perché poi abbiamo otto partite in 38 giorni circa. I convocati? Ne lascerò a casa 7-8, tra cui Favalli e qualche acciaccato. Farò valutazioni anche in base alla sfida col Venezia? No, perché poi comunque ci sono due giorni in più per recuperare rispetto al solito. Il modulo? Potrei giocare col 4-2-3-1 o col 4-4-2 come col Bassano in Coppa, perché dobbiamo mettere tutti nelle condizioni di giocare al meglio. Il Venezia? Non ci sto davvero pensando, inizierò a farlo dopo il triplice fischio finale ma magari ai miei giocatori farà bene ‘stemperare la tensione’ con la Coppa alla luce di questa lunga settimana!”.