Catania, Biagianti al lavoro col gruppo

Serie C - Lega Pro
Marco Biagianti e Pino Rigoli (La Presse)
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I rossazzurri sono chiamati a confermare le note positive mostrate nelle ultime gare, in particolare in quella casalinga contro il Monopoli. Pino Rigoli ritrova il suo centrocampista, mentre Anastasi ha lavorato a parte. Lo Monaco: "Per Di Grazia nessuna richiesta dalla Serie A, Calil in panchina è uno spreco"

Dopo la bella prova contro il Monopoli, in cui il Catania ha dato ottimi segnali anche dal punto di vista del gioco, i rossazzurri sono subito tornati al lavoro. Non c’è un attimo di sosta, la formazione di Pino Rigoli sabato alle 14:30 allo stadio Maurizio De Simone affronterà il Siracusa nel derby. Due giorni prima di un’altra importante sfida per confermare quanto mostrato nelle ultime tre gare, i calciatori hanno lavorato ancora sui campi di Torre del Grifo: allenamento mattutino per i siciliani, che dopo aver concluso la sessione di riscaldamento di sono dedicati ad una serie di esercitazioni tattiche curando sia la fase difensiva che quella offensiva.

Marco Biagianti, che aveva saltato l’ultima gara per alcuni problemi fisici, è tornato a lavorare con i compagni; Valerio Anastasi, invece, ha lavorato a parte e le sue condizioni verranno valutate nella rifinitura di domani. Oltre ai preziosi gol degli attaccanti, Rigoli martedì ha eguagliato un altro importante record della stagione 1996/1997: da allora nessuna formazione rossazzurra era riuscita ad ottenere sei vittorie consecutive in casa. Un'ulteriore nota positiva in questo ottimo momento di forma, che l’amministratore delegato Pietro Lo Monaco si augura possa continuare anche nelle prossime partite: "Contro il Siracusa ci saranno in palio punti pesanti - ha dichiarato a La Sicilia - loro sono una squadra in forma smagliante e per entrambi sarà una sfida carica di significato".

L’ad è poi tornato a parlare anche delle prossime mosse per quello che riguarda il calciomercato: "Al di là della linea che seguiremo, il nostro obiettivo finale non verrà modificato, manderemo a giocare chi finora ha avuto meno spazio e contemporaneamente faremo lievitare il nostro organico. Di Grazia? Non abbiamo ricevuto richieste dalla Serie A mentre per quanto riguarda Calil credo sia uno spreco in panchina; penso sia più giusto che abbia la possibilità di trovare più spazio altrove". Infine, sulle condizioni del terreno di gioco del Massimino dopo le continue piogge degli ultimi giorni: "Il fondo del campo era distrutto, ci lecchiamo le ferite e quando sarà asciutto faremo gli interventi necessari", ha concluso Lo Monaco.